Testimone all'inchiesta di Elizabeth Stride.
Chiamato anche "Morris Siegal".
Membro del International Working Men's Educational Club, era stato lì per gran parte della giornata, il 29 settembre 1888.
Alla sera, occupò la cattedra e aprì la discussione sulla necessità per gli ebrei di essere socialisti.
Verso le 23.45, lasciò il club per portare a casa la sua signorina, uscendo dalla porta principale. Tornò alle 00.35 ma poichè la porta principale era chiusa, passò attraverso i cancelli aperti di Dutfield's Yard per entrare nel club attraverso la porta sul retro.
Era molto buio, troppo buio per vedere se qualcuno si trovasse lì e non ricorda di aver visto nessuno in Berner Street.
Rientrando nel club, andò a trovare un amico in una stanza al piano di sopra e più tardi lo raggiunse cantando una canzone in lingua russa. Era stato lì una ventina di minuti quando un membro del club di nome Gilleman salì al piano di sopra e disse che c'era una donna morta nel cortile.
Eagle si precipitò giù e arrivò al corpo che giaceva in una pozza di sangue. Ha detto che erano le 01:00.
Inorridito (Eagle affermò che non poteva guardare il corpo a causa del sangue), corse velocemente a trovare un ufficiale di polizia, dirigendosi a nord su Berner Street in Commercial Road, gridando aiuto a voce alta.
All'angolo di Grove Street incontrò Henry Lamb e Edward Collins, che lo accompagnarono a Dutfield's Yard. L'agente Lamb ha quindi mandato Eagle a prendere un ispettore dalla stazione di polizia di Leman Street.
Morris Eagle sposò Kate (nata nel 1871) nel dicembre 1888 a Londra (City) e successivamente vennero registrati dal censimento del 1891 due bambini, Sarah (nata nel 1988) e Rose (1890).
Nel 1891 la famiglia viveva al 1 New Buildings, Tenter Street East, Whitechapel. Morris risulta essere impiegato come "viaggiatore commerciale" . Dopo il 1891 la famiglia Eagle sembra scomparire dagli archivi.
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