Quest'oggi, Matt Leyshon, autore del romanzo Jack The Ripper: Live and UnCut - vincitore del 5 Star Seal of Approval, nominato al Author Academy Awards, nominato a 2 “Jack the Ripper: Book of the Year” Awards - ci parlerà in un guest post del personaggio di Jack lo Squartatore nella Fiction.

Ho parlato del suo romanzo in passato (qui) prima che venisse ritirato dal commercio.1

Chi fosse interessato al suo romanzo può ancora farlo solo tramite il suo sito autore in versione autografa.

Grazie per questo tuo contributo alla Blogathon Jack the Ripper.

I lettori di lingua inglese potranno trovare questo articolo in versione pdf scaricabile da qui.

Ora però lascio la parola a Matt.

"Non ci crederai! Jack lo squartatore in finzione "
by Matt Leyshon

Jack lo squartatore è sempre stato una figura polarizzante. Poiché ci sono molti sospetti e teorie, il mondo rimane a caccia della verità e una giuria di milioni deve ancora prendere una decisione unanime.

Per esprimere interesse nel caso è mostrare il desiderio di cercare la verità. Molti forum sono disponibili per i cercatori della verità tra cui libri, film, programmi televisivi, siti Web, biblioteche e molte altre fonti per saperne di più sul caso. Jack lo squartatore è una delle figure più documentate della storia e questo perché Jack è facilmente una delle figure più avvincenti.

Quando un soggetto come questo nutre un enorme appetito per i dettagli e la verità, le opere di fiction che coinvolgono Jack lo Squartatore sono molto più difficili da vendere. Non appena vediamo "la parola con la F", siamo consapevoli che qualunque sia questa fonte non è interamente un fatto, e questo è sufficiente per molti a porre fine al loro interesse in quel luogo. Ma... Le opere di finzione che coinvolgono Jack possono avere uno spazio  ed essere rilevanti nel caso in questione? Per me la risposta è sì, ma non è senza condizioni.

Per molti, se chiedi "cosa ti ha attirato nel caso in primo luogo", molti risponderanno con un'opera di fiction. Nel mio caso è stata la serie di Michael Caine, di cui sono ancora un grande fan. Anche se la teoria non è invecchiata bene e ci sono specifiche all'interno dello spettacolo che non sono del tutto accurate, c'è comunque un sacco di questo spettacolo che è accurato ed è una rappresentazione terrificante degli eventi nell'autunno del 1888. Anche tra i più inflessibili esperti di Ripper, questo è ancora un favorito.

Ci sono opere di finzione che non si ricordano per lo stesso motivo. Quando i lavori di Ripper fiction sono stati criticati circolarmente, di solito c'è un denominatore comune. Imprecisione. Maggiore è la distanza dalla verità, più dura l'analisi. Molte opere di fiction incorporano Jack lo Squartatore come un mezzo per rendere il libro interessante e non investire adeguatamente nel caso. Mi riferisco a "pronunciare il nome di Jack invano". Le persone che si preoccupano di questo caso si preoccupano anche dei dettagli e la mancanza di ricerca è un reato punibile. Se mancano le cose semplici, anche le grandi cose mancano.

Il rovescio della medaglia è rappresentato da molte opere di Ripper fiction che hanno illustrato il livello adeguato di cura e attenzione ai dettagli. Un apprezzamento della verità è più interessante della finzione, essendo un tema di fondo che è chiaro e ben dimostrato. Tuttavia, scrivere un pezzo di fiction, pur aderendo ai fatti, diventa una sfida in cui uno scrittore non deve trovare il semplice rigurgito della ricerca e in cui la rappresentazione degli omicidi di Whitechapel non è diversa da un libro di testo. Ho sempre sostenuto che i lettori preferiscono sempre respirare aria fresca e non riciclata. L'altra sfida nella ficiton di Jack the Ripper è trovare una nuova prospettiva, un nuovo modo di raccontare la storia che è interessante e accattivante.


Eppure la gente continua a godere di una storia. Molti lettori adorano una buona trama che coinvolge Jack lo Squartatore, specialmente se è in grado di riportarti indietro, metterti in Whitechapel e farti provare da vicino il caso, i suoi crimini, le sue vittime (e le loro vite), così come il periodo storico. Se un lavoro di Ripper fiction può dimostrare le qualità di cui sopra, e avvolgere il folklore di Jack lo Squartatore in una storia divertente, allora ha la possibilità di essere accettato, forse anche abbracciato. Potrebbe potenzialmente introdurre nuovi fan, lettori, ricercatori e può anche fornire uno sbocco a persone che rimangono trincerate nella tana del coniglio ogni giorno, con una fuga piacevole ma non una partenza totale.

La fiction sul Ripper sarà sempre un male necessario e sarà sempre connessa al caso. A mio avviso, il modo in cui tale lavoro viene ricevuto si basa in gran parte su come quel corpus di lavori rende omaggio al caso, oltre a restare fedele ai fatti. Il miglior gesto di rispetto che un lavoro di finzione sul Ripper può fare è ironicamente includere il più possibile la verità sul caso. È lì che si trova il vero fascino, e le due parti dovrebbero condividerla.



1 - Pare infatti che il progetto abbia avuto una svolta editoriale estremamente positiva e che sentiremo parlare nuovamente di lui molto presto.

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