Agente di polizia George Henry Hutt, 968 (City). Chiamato anche "agente di riserva".
Testimone all'inchiesta di Catherine Eddowes.

Entrato a far parte della polizia di City of London nel 1879 (warrant no.5274). Ritirato dal 1889.

Descritto come "City Gaoler" della stazione di polizia di Bishopsgate, l'agente Hutt entrò in servizio alle 21.45 del 29 settembre 1888, diventando responsabile dei prigionieri.

Visitò Catherine Eddowes diverse volte fino alle 00.55 del mattino seguente quando la trovò sobria.

La portò fuori dalla cella per essere ufficialmente congedata dal sergente James Byfield al quale diede il suo nome come Mary Ann Kelly e il suo indirizzo come 6 Fashion Street.

Hutt la condusse attraverso la stazione dicendo "da questa parte, Missus" lei gli chiese che ora fossero, e lui rispose "troppo tardi perché tu possa bere di più".

Catherine Eddowes chiese di nuovo l'ora e quando Hutt le disse che era "solo l'una",  esclamò "Otterrò un maledetto bel nascondiglio quando torno a casa". Hutt disse "E ti servi bene, non hai il diritto di ubriacarti".

L'agente Hutt si ricordò che Catherine Eddowes indossava un grembiule e lo riconobbe come quello prodotto all'inchiesta.

Passò lungo un passaggio verso la porta esterna e quando Hutt le chiese di chiudere la porta, lei rispose "va bene, buon notte vecchio cazzone" e dopo aver quasi chiuso la porta - rimase aperta di circa 15 cm -  venne vista girare a sinistra in direzione di Houndsditch.

L'agente Hutt calcolò che ci sarebbero voluti otto minuti di "camminata normale" per arrivare a Mitre Square dalla stazione di polizia.

Apparentemente Hutt scrisse in precedenza una lettera al Evening News, condannando le manifestazioni di antisemitismo a Whitechapel la sera successiva all'omicidio di Annie Chapman.
La lettera venne pubblicata, come da "G.H.H." di 48 e 49, Bishopsgate Street Without, l'11 settembre 1888 sotto la voce "Macellazione degli ebrei". L'autore venne identificato dal  Jewish World come "Mr G. H. Hutt".

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