Fratello di Annie Chapman e testimone alla sua inchiesta.

Nato Fountain Hamilton Smith, 25 febbraio 1861. Sposò Edith Annie Lunn il 14 febbraio 1886 a All Saints Church, Knightsbridge. Hanno avuto quattro figli.

Al momento dell'inchiesta era impiegato come cartolibrista (magazziniere di uno stampatore) e stava affittando una stanza ammobiliata al piano terra a casa di sua madre al 29 di Montpelier Place, a Knightsbridge, per 6s la settimana.

Descritto come un uomo alto con i capelli scuri e un pesante baffo marrone. Identificò il corpo all'obitorio e disse che aveva visto Annie Chapman in Commercial Road un po' prima del suo omicidio, ma non sapeva dove vivesse, né aveva alcuna conoscenza dei suoi associati. Le diede 2s.

Nell'ottobre del 1888 fu licenziato dal suo lavoro di magazzino per ubriachezza e furto. Gli amici riuscirono a trovargli un lavoro a Oxford Street, a Londra, ma dopo solo un mese aveva ricominciato a bere, rubò del denaro ai suoi datori di lavoro e lasciò moglie e figli.

Alla fine si  arrese alla polizia di Gloucester - quando venne processato al Marlborough Street Court, fu accusato di ubriachezza i per reati minori e venne condannato a tre mesi di lavori forzati nella prigione di Millbank.

In un rapporto del 19 ottobre 1888, l'ispettore capo Donald Swanson dà l'indirizzo di Smith come 44 Bartholomew Close, EC.

Si presume che la famiglia si sia riunita e uno dei quattro figli di Fountain, George, è stato registrato come nato in America nel 1891, anche se nel 1901 la famiglia era tornata in Inghilterra e viveva a 6 Reporton Road, Fulham.
Un altro figlio, Howard, era un ingegnere e viveva in Bothwell Street, a Hammersmith.

Successivamente Fountain divenne decoratore e alla fine si ritirò a Chipping Norton, nell'Oxfordshire.

Morì il 24 ottobre 1933 al Radcliffe Infirmary, Oxford; la causa della morte fu l'ostruzione intestinale acuta (ernia inguinale strangolata).