Continuano le indagini sul caso di omicidio di Carrie Brown avvenuto all'East River Hotel il 24 Aprile 1891.

Poco dopo mezzanotte del 28 Aprile 1891, gli investigatori arrestano Mary Cody e Kitty Lynch in un tugurio per marinai su Cherry Street. Portate a Oak Street vengono interrogate a lungo. Dopo questo interrogatorio la polizia sembra essere nuovamente in azione. Gli investigatori vengono richiamati al reparto e ordinato di apparire a Oak Street per ulteriori istruzioni. Qualunque ricerca stessero svolgendo in precedenza viene abbandonata e gli investigatori si dirigono nuovamente nel Quarto Distretto con qualcosa in mente.

In prima mattinata, lo scopo di tutti i movimenti della notte si manifesta con l'arresto di un sospetto. Un uomo viene portato a Oak Street e rinchiuso in una cella mentre, come al solito, la polizia nega qualsiasi notizia.

L'Ispettore McLaughlin arriva e immediatamente interroga il "prigioniero inesistente".

Alle ore 10:00 il Capitano O'Connor lascia il distretto di polizia e si dirige verso l'East River Hotel, dove ha un lungo colloquio con il proprietario, James Jennings. Quando O'Connor torna a Oak Street è accompagnato da due investigatori e un prigioniero dal rozzo aspetto, e ubriaco, con la faccia gonfia e del sangue sotto le unghie. Questo uomo viene  messo in una cella in cui lui e il prigioniero inesistente vengono entrambi interrogati da McLaughlin.

Qualsiasi cosa sta succedendo deve accadere in privato e per poter far ciò il capitano O'Connor chiede a tutti i giornalisti di lasciare la stazione di polizia. Si sa, tuttavia, che Kitty Lynch e Mary Cody, insieme a James Jennings, vengono condotti in centrale di polizia e intervistati da McLaughlin e alcuni investigatori.

Dopo che si è tenuto questo colloquio, viene inviato un messaggio a Michael Whelan, un tempo Sovrintendente del Barge Office1, che dopo poco arriva a Oak Street.
Perché l'ex funzionario del Barge Office sia stato convocato è un mistero, ma si può supporre che dipenda dalla sua esperienza sull'East River.

Dopo il suo arrivo due Detective, i Sergenti Mulholland e McClusky, separatamente lasciano Oak Street, per depistare  i giornalisti, ma ben presto si ritrovano e si dirigono insieme a Battery e da lì alla baia a cui è ormeggiata la nave italiana Assyria.2

Ancora un'altra ricerca viene effettuata nel Quarto Distretto e questo porta, grazie al detective Griffin, all'arresto di una vecchia donna che si dice sia un'altra amica di "Shakespeare". Come per molti dei testimoni e sospetti portati nella stazione, si dice che sia ubriaca - così ubriaco che non riesce a parlare.

Ancora una volta i detective vengono convocati nella centrale di poliizia del Quarto Distretto, istruiti  da McLaughlin e quindi inviati a svolgere i compiti assegnati.

L'Ispettore Capo Thomas Byrnes non viene assolutamente coinvolto in queste attività e sembra che abbia deciso di fare un passo indietro rispetto le indagini. Si è già "bruciato le dita" con il fiasco di "Frenchy No.2" e deve ancora rispondere a domande in merito. Dice che, per quanto detto durante la conferenza stampa, è stato travisato su tutti i giornali di tutto il mondo e che quindi non dirà più nulla sul caso.

Una cosa che Byrnes fa è quella di chiedere al Coroner Schultze, che Mary Briscoe, residente al 12 di Roosevelt Street, arrestata dal Sergente McClusky, venga detenuta come un importante testimone. E così viene fatto.

E' possibile che questa donna sia "Dublin Mary", anch'essa detenuta e interrogata in merito a "Frenchy No.2". I giornali ne parlano e a quanto pare "Dublin Mary" conosce "Frenchy No.2" meglio di chiunque altro.

Byrnes fa anche un'altra cosa, e che è di grande interesse - soprattutto per quanto riguarda gli eventi successivi. Invia una comunicazione al Maggiore Moore, il Sovrintendente della polizia di Washington, e chiede che Washington mantenga l'allerta sull'assassino. Perché sta chiedendo a Washington di cercare l'assassino quattro giorni dopo l'omicidio?

Alla fine della giornata, indipendentemente da tutta l'attività di polizia, non c'è "nessuna notizia".



1 - Barge Office era un centro temporaneo d'immigrazione a Whitehall Street, nei pressi della Battery all'estremità sud orientale di Manhattan, prima dell'inaugurazione di Ellis Island, come Stazione d'Immigrazione, il 1 gennaio 1892. Nel 1891, per problemi di gestione Federale e Statale, ci si trova in una situazione transitoria tra vecchia gestione, Castle Garden, e nuova gestione, Ellis Island.
2 -  Perché non è mai stato spiegato.

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