Cover of Jack the Ripper: The Simple Truth

Joseph Barnett viene nominato come lo Squartatore da Bruce Paley nel suo libro Jack the Ripper: The Simple Truth, e da Paul Harrison nel libro di Jack the Ripper: The Mystery Solved .

Nato il 25 maggio 1858 al 4 di Hairbrain Court, a meno di un chilometro dal cuore di Whitechapel, da John e Catherine Barnett, di origini irlandesi, ma che come circa 1 milione di loro connazionali erano fuggiti dalla povertà e dalla fame per cercare una vita migliore in Inghilterra o in America.

I Barnett si trasferiscono nell'East End di Londra, inizialmente vivono a Hairbrain Court, e poi al 2 di Cartwright Street, Whitechapel. John Barnett lavora come facchino al mercato del pesce di Billingsgate, e muore di pleurite all'età di 47 anni, nel luglio del 1864. Joseph è il quarto figlio, il terzo maschio, gli altri sono Denis nato nel 1849 a Chalk Kent, Daniel nato nel 1851 a Whitechapel, Catherine nato nel 1853 a Whitechapel e John nato nel 1860 anche a Whitechapel.

Poco dopo la sua morte del marito, Catherine Barnett, per motivi non noti, fugge di casa e scompare completamente da tutti i documenti ufficiali, lasciando al figlio maggiore Dennis il ruolo del capo famiglia. Così fu fino al marzo 1869, quando all'età di vent'anni sposò una ragazza del luogo, Mary Ann Garrett. La coppia lascia l'East End e si stabilìsce a Bermondsey, dove hanno 2 figli maschi, Denis e John.

La responsabilità di essere il nuovo capo famiglia passa al diciassettenne Daniel. La vita diventa ardua e nel 1871 la famiglia si trasferìsce un miglio a nord di Great Pearl Street, che ha reputazione di essere una delle peggiori strade dell'East End. Daniel, con il supporto di sua sorella Catherine, fa del proprio meglio in circostanze difficili e fa sì che sia Joseph che John frequentino la scuola.

Joseph viene considerato abbastanza articolato ed in grado di leggere e scrivere, anche se soffre di un difetto di pronuncia e di un disturbo psicologico noto come ecolalia.

Joseph, come suo padre prima di lui, inizia a lavorare come facchino al mercato del pesce di Billingsgate, e il 1° luglio 1878 insieme ai fratelli Denis e John, riceve la licenza di facchino da mercato. Il lavoro come facchino consiste nello scarico e trasporto di pesce, la giornata lavorativa inizia alle 05:00 e un lavoratore stabile può guadagnare anche £ 3 a settimana.

Barnett sta lavorando al mercato di Billingsgate, quando il Venerdì Santo 8 aprile 1887, incontra una giovane prostituta di nome Mary Kelly. Al momento la Kelly vive in Thrawl Street, ed è nota come prostituta intorno a Aldgate e Commercial Street, quindi è molto probabile che il suo primo incontro sia stato come cliente. Si organizzano per incontrarsi il giorno seguente, e subito decidono di vivere insieme, prima in George Street poi a Paternoster Row, Dorset Street, così chiamata perché è la strada dove vengono realizzati e venduti i rosari. Sfrattati perchè spendono i soldi dell'affitto per bere, la coppia si trasferìsce nuovamente, prima in Brick Lane e poi a febbraio/marzo 1888 al 13 di Miller's Court al 26 di Dorset Street, dove affittano una camera al costo di 4s 6d a settimana.

Tra i numeri 26 e 27 di Dorset Street, di fronte alla Crossingham Lodging House,  un'ampia apertura porta a Miller's Court. Ci sono case nello stretto vicolo, e il numero 13 è la prima porta a destra. Sono tutte di proprieta di John McCarthy e sono conosciute localmente come McCarthy's Rent . Gli altri inquilini sono Henry Maxwell , un guardiano notturno e sua moglie Caroline, Lizzie Albrook , un'amica della Kelly, Julia Venturney anch'essa amica della Kelly, Elizabeth Prater che vive nella stanza direttamente sopra alla Kelly e Mary Ann Cox , una vedova. John McCarthy ha negato qualsiasi conoscenza del fatto che la Kelly fosse una prostituta o che i suoi locali venissero utilizzati per scopi immorali. Questa affermazione è tuttavia improbabile, poichè sia Mary Ann Cox che la Elizabeth Prater erano abbastanza note come prostitute, quindi è probabile che John McCarthy fosse pienamente consapevole di ciò che i suoi inquilini facessero, ma che chiudesse un occhio alla situazione fin tanto che l'affitto veniva pagato. Barnett e Kelly vivono a Miller's Court abbastanza agiatamente, il salario di Barnett fornisce loro un tenore di vita dignitoso, tanto da evitare che la Kelly lavori per le strade, cosa che Barnett le vieta.

Nonostante tutto sembri tranquillo, il loro rapporto è scandito da liti frequenti, spesso il risultato della Kelly ubriaca. Si dice che quando sotto alcolici la donna fosse molto rumoroso, altrimenti una donna molto tranquilla. I vicini che li conoscono parlano di una coppia cordiale e piacevole, che da qualche problema solo se ubriachi. Barnett viene descritto come, "un uomo molto inoffensivo". E' stata Mary Kelly ubriaca a rompere un paio di vetri nella loro stanza durante un litigio. E' da questa finestra rotta che Thomas Bowyer, inviato da John McCarthy per raccogliere gli affitti arretrati, ha scoperto il corpo mutilato.

Barnett ha detto al Daily Telegraph il 13 novembre 1888 che

"Kelly era troppo tenera di cuore e consentiva alle povere donne sventurate che lei conosceva di entrare di tanto in tanto e condividere la stanza in cui vivevano". 

Secondo il giornale, l'argomento che lo ha indotto a lasciare la Kelly è stato permettere ad una donna di nome Harney (presumibilmente Maria Harvey) di condividere il loro piccolo letto per due notti consecutive. Il reporter è stato informato che, anche dopo che Barnett ha lasciato la Kelly, non l'aveva abbandonata del tutto, e che vivevano separatamente per motivi d'incompatibilità. Anche se Barnett e Kelly non erano più amanti, lui continua a farle visita quasi ogni giorno. Sembra che la Kelly gli chiedesse di leggere i resoconti dei giornali sugli omicidi dello Squartatore (probabilmente la Kelly non sapeva leggere ) e fosse ansiosa di sapere se l'assassino era stato arrestato. Sembra che la Kelly avesse paura di qualcuno che poteva essere lo Squartatore, anche se non ha mai detto chi. Quando Barnett aveva soldi, la chiamava e li condivideva con lei, cosa che ha fatto anche la mattina del suo omicidio per darle tre pence.  Barnett è stato descritto dal giornale come, "Un esemplare molto disgraziato della razza umana".

Quando il corpo della Kelly è stato scoperto, la porta era chiusa a chiave ed è stata forzata per permettere alla polizia di entrare. Questo ha portato molti ad ipotizzare che anche l'assassino avesse una chiave e che si fosse chiuso la porta alle spalle andando via, o che avesse una certa  familiarità con la geografia della camera. Barnett ha sostenuto che la chiave era scomparsa da qualche tempo. Una possibile spiegazione potrebbe essere semplicemente che sia stata persa dalla Kelly o da Barnett quando ubriachi. Per aprire la porta si poteva passare attraverso la finestra rotta, scostando la vecchia tenda di mussola sporca e tirando indietro il chiavistello. Alcuni hanno ipotizzato che Barnett ha preso la chiave con sè quando ha lasciato la Kelly, in modo da poter accedere ogni qual volta desiderasse.

Elizabeth Prater, che vive nella stanza sopra alla Kelly, ha riferito che Barnett e Mary hanno avuto una discussione il 30 ottobre tra le 05:00 e le 06:00. Barnett ha abbandonato la stanza e la Kelly da quel momento.

E' stato affermato che Barnett nutrisse una forte avversione alle prostitute in generale, ed alle amiche di Kelly in particolare. Forse temeva che avrebbero tentato la donna a ritornare a lavorare sulle strade. Kelly, con grande costernazione di Barnett, riceve ancora le visite del suo ex-amante Joseph Fleming, che le dà il suo denaro e non nasconde il fatto di rivolerla. Barnett , nonostante la fine della relazione, spera ancora in una riconciliazione e si rivolge al fratello maggiore Daniel per avere sostegno e suggerimenti per poter ritornare con Mary. Daniel è andato a visitare la Kelly la notte in cui è stata uccisa. La Kelly è stata uccisa nelle prime ore di Venerdì 9 Novembre 1888 .

Nel mese di luglio/agosto 1888, dopo aver lavorato al mercato di Billingsgate per oltre 10 anni, Joseph Barnett viene licenziato, per ragioni che non sono chiare, anche se il furto è probabile. Si è affermato che a Barnett piacesse fare regali  alla Kelly, quindi è molto probabile che Barnett stesse rubando prodotti dal lavoro, che contribuivano a salvare il suo salario, per consentirgli qualche spesa per la donna. Senza il salario di Barnett, anche il loro stile di vita subisce una ricaduta notevole. Barnett inizia a vendere le arance, e la Kelly ricorre di nuovo alla prostituzione, poichè sono in arretrato di 29s con l'affitto. Ci sono speculazioni riguardo al padrone di casa, John McCarthy. Questo potrebbe aver permesso dei ritardi nell'affitto di casa poichè in realtà era il suo protettore, ma non c'è alcuna prova a sostegno di questa tesi.

Barnett è stato interrogato dall'Ispettore Abberline per quattro ore ed il suo abbigliamento è stato controllato alla ricerca di macchie di sangue. Quando è stato interrogato è stato riferito che fosse in uno stato di agitazione, anche se la polizia sembrava certa che lui non avesse nulla a che fare con l'omicidio. Barnett ha detto alla polizia che ha visitato la Kelly a Miller's Court alle 19:45 circa, la notte in cui è stata uccisa, hanno chiacchierato per un pò, si è scusato per non avere soldi da darle e poi si sono divisi in buoni rapporti. E' poi tornato ai suoi alloggi al Bullers Lodging House, 24-25 New Street, Spitalfields, dove ha giocato a "Whist" fino alle 00:30, prima di andare a letto.

Mary Kelly è stata assassinato a tra le 04:00 e le 05:45 o, secondo alcuni avvistamenti di testimoni oculari spesso contestati, forse anche più tardi. L'alibi di Barnett non è quindi propriamente a tenuta stagna. Barnett, presso la camera mortuaria, identifica Mary per i capelli e gli occhi, e non come alcuni rapporti sostengono dai suoi occhi e orecchie. All'inchiesta, Barnett è stato descritto come, ben curato con un paio di baffi ben curati, cappello a cilindro, cappotto e cravatta. Il suo aspetto ha spinto il quotidiano Star ad osservare che "Sembrava molto rispettabile per qualcuno della sua classe". Dopo l'omicidio, Barnett va a vivere con il fratello Daniel e sua sorella al 21 di Portpool Lane, Holborn.

Riporto qui alcune teorie che propongono Barnett come Jack lo Squartatore. Barnett, dopo aver letto dell'omicidio di Martha Tabram, ha ucciso le altre prostitute in un modo simile, nel tentativo di spaventare la Kelly e tenerla lontana dalla strada, anche perchè stava perdendo il controllo su di lei e, quando questo piano ha fallìto, l'ha uccisa. Ci sono anche alcuni che credono che Barnett non sia Jack lo Squartatore, ma che abbia ucciso Mary Kelly durante una lite e poi mutilato il corpo in un modo analogo allo Squartatore, come riportavano le pagine dei giornali, mascherando così l'omicidio commesso.

Nel 1888 ai tempi degli omicidi di Whitechapel e Spitalfields, Joseph Barnett ha 30 anni, è alto 170 cm., slanciato, con i baffi, di carnagione chiara e con gli occhi azzurri.

A favore dei sospetti, Barnett conosceva bene la zona, avendo vissuto nell'East End per tutta la vita, conosceva una delle vittime, la Kelly, e ha avuto un violento litigio con lei una settimana prima della sua morte. Inoltre, la chiave della loro stanza sembra essere scomparsa quando se ne è andato via. Può aver mentito quando ha detto di non aver visto la Kelly dopo le 20:00 la notte della sua morte, e potrebbe essere stato l'uomo visto al pub Horn Of Plenty. Può anche aver mentito sul motivo per cui lui e Kelly si separarono. Il vero motivo potrebbe essere che la Kelly aveva cominciato a detestarlo, visto la sua inutilità, dopo la perdita del suo lavoro ben pagato.

Contro i sospetti su Barnett c'è il fatto che non ci sia alcuna denuncia o traccia di violenza, non vi è inoltre alcuna prova che abbia acquisito una rudimentale conoscenza anatomica con il suo lavoro come facchino al mercato del pesce. Vivendo poi in uno spazio così ristretto sia a Miller's Court con la Kelly, che più tardi con i suoi collaboratori, non avrebbe potuto nascondere il coltello, o le parti del corpo rimosse dalle sue vittime.

La plausibilità di Joseph Barnett come Jack lo Squartatore dipende dal fatto che il movente dell'assassino possa essere il rifiuto e/o la gelosia sessuale, e se si ritieni che un serial killer possa fermare improvvisamente la sua sete di sangue e vivere tranquillamente per i 38 anni successivi della sua vita, che è esattamente ciò che ha fatto Joseph Barnett. E' morto all'età di 68 anni, nel novembre del 1926 al 106 di Red Lion Street, Shadwell, Londra, tre settimane e mezzo dopo la morte di sua moglie Louisa. Non vi è alcuna traccia che la coppia abbia avuto dei figli.