Operando dal quartier generale di Scotland Yard, la MET venne divisa in 4 Distretti. All'interno di questi Distretti esistevano delle giurisdizioni note come Divisioni (Divisions) alle quali erano assegnate delle lettere dell'alfabeto. Inizialmente erano solo 6 ma nel 1888 c'erano 22 Divisioni.
Nessun agente di polizia nel 1888 poteva immaginare che l'assegnazione più terribile e successivamente famosa per la propria carriera sarebbe stata la Divisione H: la giurisdizione di Whitechapel.

La Divisione era comandata dal Sovraintendente Thomas Arnold e, come ogni Divisione della MET, era divisa in due: gli agenti in uniforme ed il Criminal Investigation Department (CID). Gli uomini in uniforme pattugliavano l'area giorno per giorno mentre il CID si occupava del lavoro investigativo. Gli agenti in uniforme erano guidati dall'Ispettore Capo John West che faceva rapporto diretto al Sovraintendente Arnold.

Whitechapel era un luogo notoriamente difficile in cui vivere. Situato subito a Nord dei Docks di Londra, era una delle prime aree in cui i nuovi immigrati arrivavano senza sapere quello che sarebbe accaduto loro. Il lavoro era una cosa rara a Whitechapel, le persone combattevano letteralmte per assicurarsi un posto. Gli alcolici erano abbondanti ed economici perciò pub e negozi di birra dominavano quasi ogni strada.

Con poco da fare, uomini e donne divennero subito consumatori di bevande alcoliche. Le condizioni sanitarie e la bassa qualità dell'acqua fecero si che birra e gin fossere le bevande più salutari della zona. I bambini venivano svezzati con l'alchol quindi non c'è da meravigliarsi se l'alcolismo si diffuse così rapidamente.

Questi elementi si combinavano generando un'ambiente in cui cane scaccia cane. Aggiungendo a Whitechapel questi fattori e la miriade di malfattori, criminali, borseggiatori, protettori e picchiatori, si può comprendere il mondo oscuro e disperato in cui lavoravano i 587 agenti e le 4 Stazioni di Polizia della Divisione H.

Era in questo mondo che un agente regolare della polizia camminava durante il suo pattugliamento. Vestito nel suo uniforme blu scuro, con il distintivo scintillante sull'elmetto e il suo splendente numero identificativo sul colletto (ID), il Bobby percorreva le principali vie illuminate a gas, le stradine, i vicoli scuri e gli sporchi cortili armato di manganello per la difesa e la sua lampada ad olio per scrutare nelle tenebre e cercando di sopravvivere dal più comune attacco sulla polizia: il garrottaggio. Per evitare lo strangolamento, nel colletto era nascosta  una borsa di cuoio. Esistevano poi 27 luoghi che gli agenti piantonavano dalle 21:00 alle 01:00 e dai quali si potevano muovere solo se si alzava una chiamata d'allarme. Due di questi luoghi erano anche piantonati dalle 03:00 alle 07:00.

Durante gli omicidi di Jack lo Squartatore del 1888, il numero di agenti venne incrementato sia con un reclutamento temporaneo nei ranghi di agenti in uniforme, che con il ritorno di uno dei più popolari Detective, Frederick Abberline.

Abberline faceva parte del CID della Divisione H sin dalla sua promozione ad Ispettore Detective nel 1873 e subito ottenne un'ottima reputazione per il suo lavoro. Lavorare nel più difficile Distretto di Londra non fece altro che aumentare la sua reputazione al punto che nel 1887 i suoi superiori lo chiamarono a lavorare a Scotland Yard come parte del famoso Central Office Detective Force.

Comunque durante gli omicidi del 1888 si sentì l'esigenza di affiancarlo, vista la sua conoscenza dell'area, al nuovo Ispettore Detective della Divisione H, Edmund Reid e per mantenere i contatti con il nuovo Ispettore Capo Donald Swanson di Scotland Yard assegnato al caso di Jack.

Il ruolo di Swanson era quello di essere occhi ed orecchie del Commissario della MET Sir Charles Warren. Ogni informazione pertinente agli omicidi passava sotto il suo controllo. Con Swanson, Abberline e Reid, Scotland Yard e la Met avevano ciò che per loro era un formidabile Dipartimento Investigativo per inseguire e cacciare il killer noto come Jack lo Squartatore.

L'Ispettore Detective Edmund Reid era stato pasticciere e steward di battello prima di entrare nella MET. Inizialmente assegnato alla Divisione J a Bethnal Green, Reid prese il posto di Abberline quando questo venne trasferito a Scotland Yard prima degli inizi degli omicidi del 1888. Si ritirò nel 1896.

Anche se questi uomini non sono riusciti a portare il famigerato Jack lo Squartatore davanti alla giustizia, non è stato per una mancanza di tentativi. Si deve notare che la medicina legale nel 1888 era praticamente inesistente. Le impronte digitali sono state utilizzate dalla MET solo  3 anni più tardi, nel 1891, e il meglio che si poteva ottenere da un esame del sangue era quello di determinare se fosse di mammifero o meno.

Le migliori possibilità per una condanna erano sia quelle di individuare le prove schiaccianti su una persona, che una confessione o catturare l'omicida durante l'atto. Per fare questo, gli uomini della MET in vari travestimenti furono mandati nei pub per ottenere pettegolezzi ed a perlustrare le strade tra senzatetto e disoccupati solo nella speranza di raccogliere qualche informazione. Hanno anche vagato per le strade pericolose di notte, arrestando chi agiva in modo sospetto.

Alla fine fu tutto inutile. Nel 1896, l'assassino di Whitechapel, noto come Jack lo Squartatore, non era ancora stato catturato e l'inchiesta si sgonfiò. Come per ogni crimine irrisolto, il file rimane aperto e forse da qualche parte nei registri archiviati di proprietà personale della MET o di un ex Poliziotto MET, Jack lo Squartatore giace innosservato.

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3 Responses so far.

  1. Unknown says:

    In che senso jack lo squartatore giace inosservato nei registri archiviati della Met?

  2. Nel senso che c'è sempre la possibilità che la MET abbia avuto qualche informazione per catturarlo o per identificarlo - o addirittura sia stato condotto negli uffici della polizia per un interrogatorio - ma che durante le indagini non sia stato considerato attendibile o non ci fossero prove a sostegno di un'accusa formale. Come spesso accade per i serial killer, potrebbe essersi presentato per cercare di aiutare le indagini e per sapere a che punto fosse la polizia sulle sue tracce. E' un'ipotesi che comunque deve venir considerata.

  3. Unknown says:

    Ecco, anche questo coincide con Francis tumblety. È stato arrestato a Londra nel 1888 come jack lo squartatore, ma la polizia lo rilasciò, per insufficienza di prove. E questa non è una cosa da poco, arrestare una persona come l'assassino di un crimine....Io sono convinto che sia lui jack lo squartatore, sia perché coincide con l'identikit sia del dottor Bond che del disegno realizzato in base alle descrizioni fisiche dei testimoni, pubblicato sul giornale Police gazette del 1888 che anche con il sospettato descritto sia da John lardy, che con quello descritto da Elizabeth long, testimonea della Chapman. Hanno analizzato la grafia della lettera from Hell, e la grafologa in questione, Michelle dressbold, disse che lo scrittore fosse irlandese o d'origine irlandese, cosa confermata, dalla testimone emily Marsh. La qualè affermò, che la notte prima che arrivò la lettera a George lusk, un uomo dall'aspetto inquietante, si presentò nel suo negozio, chiedendo l'indirizzo di george lusk. Lei gli diede l'indirizzo che l'uomo si segnò sulla propria agenda, ma non il numero civico. Quest'uomo misterioso parlava con accento irlandese. Scotland yard cercava un dottore americano che risiedeva nell'East end di Londra, il misterioso affittuario di batty street. Tumblety possedeva conoscenze di anatomia, era un medico, che aveva lavorato come chirurgo nell'esercito americano, e in ospedale d'aborto. Odiava le prostitute, secondo me non perchè le vedeva come una concorrenza sleale, ma perchè fosse malato, di sifIliade credo. Gli omicidi iniziarono durante il suo arrivo a Londra, e finirono dopo la sua partenza, dove s'imbarcò in francia, sulla nave diretta negli stati uniti, sotto il falso nome di Frank Townsend, era tipico quindi, anche nel usare alias. Rimase in America, dove all'inizio rimase sorvegliato, ma la polizia di new york non poteva arrestarlo, perchè disse che non c'erano prove della sua colpevolezza negli omicidi di whitechapel. Non fu estradaTo, e visse gli ultimi anni della sua vita in America, fino alla morte, avvenuta nel 1903. E quando morì, gli furono ritrovati degli orecchini identici a quelli che vennero sostratti alla eddowes. Questo per dire che queste non sono solo della coincidenze, queste sono prove. E non esiste secondo me sospettato più caratteristico di tumblety, che possieda tutte queste particolarità per essere lo squartatore. Non lo so, Alessandro, per favore, potresti sentire cosa dicono i ripperologi su tumblety, visto che lo stanno studiando. Io sono convinto che sia la pista giusta, poi sai ognuno ha la sua opinione.

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