Quando nel 54 a.C Giulio Cesare ed i suoi uomini attraversano il Tamigi, ad ovest di Londra, si stabilisce una pietra miliare nell'evoluzione della tradizione occulta di Londra ed inizia una nuova era.

I Romani sono stati particolarmente minacciati dai Druidi, che, secondo Cesare, erano coinvolti nel culto divino e nel sacrificio umano, compreso il rogo dei prigionieri, o addirittura degli innocenti. Sicuramente le tribù native di Londra hanno reso omaggio alle loro divinità per la protezione dai Romani, come indicherebbe uno scudo decorativo di bronzo con intarsi in vetro colorato ritrovato nel Tamigi vicino a Battersea e risalente a questo periodo. Gli abitanti originari di Londra erano incredibilmente resistenti e combattevano coraggiosamente per mantenere la loro identità culturale. Cento anni dopo, la regina Budicca saccheggiò la città e profondamente, se non brutalmente, sconfisse i Romani come rappresaglia per lo stupro delle figlie e l'uccisione dei Druidi; tuttavia i Romani avrebbero presto vendicato questo attacco uccidendo tutti i Druidi ed estinguendo la loro tradizioni occulta in gran parte orale.

L'invasione romana cambiò il panorama, la lingua, la cultura ed il modo di pensare dei nativi britannici per sempre. Ci sono molti reperti nel museo di Londra che documentano questi cambiamenti attraverso manufatti e ri-creazioni. Dal punto di vista occulto, ci fu un meno tangibile, ma non meno fondamentale, cambiamento di consapevolezza che iniziò a diffondersi: l'introduzione del mitraismo e della teologia del "Come sopra, così sotto"*.

Tauroctonia di Mitra
British Museum di Londra.
Non si sa molto di questa antica scuola di mistero, se non che coinvolgesse Mitra, il dio romano della Luce, che venisse praticata la macellazione rituale di tori (Tauroctonia) e comprendesse un sistema d'iniziazione basata su sette gradi o livelli**. Come i rituali massonici, che si sarebbero effettuati circa 1500 anni più tardi nella Gran Loggia di Londra, il mitraismo includeva pasti rituali (Agape) ed una stretta di mano segreta. Nonostante la religione facesse professione di universalismo, questo culto escludeva le donne e fu praticato soprattutto dai militari e, in parte, da "burocrati" e amministratori. Essendo una religione misterica di iniziazione, al pari dei misteri eleusini, il mitraismo non diede luogo alla diffusione di un corpo di scritture rivelate e anche i suoi rituali erano tenuti segreti e riservati agli iniziati.

Mitra è anche descritto a volte come un uomo nato, o rinato, da una pietra (la "petra genitrix"), intorno alla quale è attorcigliato il serpente Ouroboros. Secondo lo scrittore Porfirio la caverna descritta nella tauroctonia rappresenterebbe un'immagine del cosmo, e quindi la roccia sarebbe il cosmo visto dall'esterno.

I Romani praticavano i loro rituali in un tempio sotterraneo chiamato mitreo. Molti di questi suggestivi luoghi sono stati scoperti a Londra, tra cui il Tempio di Mitra di Londra, lungo 18 metri e largo circa 8 metri, nei pressi del fiume ormai sotterraneo Wallbrook.

Una immagine bronzea di Mitra, che emerge da un anello zodiacale a forma di uovo, trovata associata ad un mitreo lungo il Vallo di Adriano, ed una iscrizione trovata a Roma, lasciano supporre che Mitra possa essere stato visto come il dio-creatore orfico Phanes che emerse dall'uovo cosmico all'inizio del tempo, dando vita all'universo. Tale visione è rafforzata da un bassorilievo al Museo Estense di Modena, che mostra Phanes che esce da un uovo, circondato dai dodici segni dello zodiaco.

Le origini del mitraismo sono incerte, anche se è noto che fosse popolare tra i soldati romani, molto probabilmente perché forniva un quadro confortante dell'aldilà, ed è comprensibile. Nella loro professione una morte prematura era quasi inevitabile.

Il culto si pensa fosse di origini romane o persiane tuttavia il nome "mi-it-ra" è stato trovato inscritto in un trattato di pace tra gli Ittiti ed il regno di Mitanni, nord della Siria, datato 1400 aC. Questo è interessante, poichè entrambe le regioni hanno una ricca tradizione di venerazione del toro ed entrambe sono contemporanee con l'Egitto dinastico. In Egitto, la macellazione dei tori di Apis ("ape" in latino) genera 1.000 anime, rappresentate come delle api, che nascono al di fuori del corpo del toro morto. La tradizione occulta della macellazione del toro, alla quale si fa riferimento nell'Epopea mesopotamica di Gilgamesh e nella cerimonia egizia dell'Apertura della Bocca, ricorda quello che gli antichi potevano osservare nella costellazione del Toro: un cacciatore che uccide un toro con segni distintivi sulla sua fronte (3 stelle), proprio come il dio egizio Apis che è l'intermediario tra l'uomo ed un dio onnipotente.

Secondo James Frazer il mitraismo è una religione misterica che adorava una divinità che resuscita dopo la morte, comparabile ad Iside o alla Persefone-Demetra dei misteri eleusini.

All'incirca nel III secolo, i culti popolari di Apollo e Mitra, iniziarono a fondersi nel sincretismo romano e nella stessa epoca comparve il culto del Sol Invictus, diventando parte della religione di stato sotto Aureliano. L'adozione del culto del Sol Invictus fu vista da Aureliano come un forte elemento di coesione dato che, in varie forme, il culto del Sole era presente in tutte le regioni dell'impero. Sebbene il Sol Invictus di Aureliano non sia ufficialmente identificato con Mitra, richiama molte caratteristiche del mitraismo. La festa chiamata Dies Natalis Solis Invicti, ( Giorno di nascita del Sole Invitto), fissata al 25 dicembre, divenne via via sempre più importante in quanto si innestava, concludendola, sulla festa romana più antica, i Saturnali.

La diffusione del Cristianesimo all'interno dell'Impero, e sostenuta da Costantino, fece poi la sua parte. Dopo aver abbracciato la fede cristiana, nel 330 l'imperatore ufficializzò per la prima volta il festeggiamento cristiano della natività di Gesù, che con un decreto fu fatta coincidere con la festività pagana della nascita di Sol Invictus. Il "Natale Invitto" divenne il "Natale" Cristiano

Esistono delle somiglianze tra i riti mitraici ed i riti paleocristiani. I riti di Mitra tuttavia vengono visti ed interpretati come copie "malvagie" di quelli cristiani.

Il mitraismo scomparve come pratica religiosa in seguito al decreto di Teodosio I del 391, in cui l'imperatore stabiliva che l'unica religione di stato era il Cristianesimo di Nicea mettendo al bando tutti i riti pagani. Apparentemente il Mitraismo si estinse poco più tardi.

La croce è oggi uno dei simboli cristiani più riconosciuti al mondo. Già Tertulliano (160-220) attesta nel De Corona che i cristiani usavano tracciare sopra la fronte il segno della croce. Il crocifisso, invece, non fu utilizzato come simbolo prima del V secolo.

Le prime comunità cristiane, però, per identificare la propria religione non utilizzavano la croce, all'epoca brutale e ignominioso strumento di morte, ma il pesce. "Pesce" in greco antico si dice Ichthys: le lettere di questa parola formano un acronimo, sintesi della dottrina cristiana, Iēsoùs Christòs Theoù Yiòs Sōtèr, che significa parola per parola "Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore", ovvero "Gesù Cristo Salvatore Figlio di Dio". Inoltre il pesce, essendo un animale che vive sott'acqua senza annegare, simboleggiava il Cristo, che può entrare nella morte restando vivo.



* Concetto anche noto come "Come in Cielo, così in Terra"
** San Girolamo descrive i sette gradi dell'iniziazione mitriaca (epistola CVII ad Laetam) e Tertulliano riferisce che l'iniziato veniva segnato in fronte come "soldato di Mitra" (De Praescriptione haereticorum, 40) e che agli adepti venivano prescritte abluzioni purificatorie, simili al battesimo cristiano (De baptismo, 5).

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2 Responses so far.

  1. Anonimo says:

    Davvero belli e intriganti questi post sulla Londra occulta!
    E davvero molto carino e utile il pulsante per il First Time visitor!
    Ottimo lavoro! :)

    Cily

  2. Anonimo says:

    So che c'entra poco ma...
    Tanti auguri di buon 2014! :)

    Che poi a ben pensarci non ci stanno troppo male come commento a questo post visto che pochi momenti dell'anno sono così intrisi di riti e scaramanzia come l'ultimo dell'anno!

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