Una delle  mie passioni sono sicuramente i giochi di ruolo. Non intendo il giocare al dottore con una ragazza abbigliata da infermiera sexy o cose simili – e poi di certo non lo verrei a dire a voi – ma quei giochi in cui, seduti attorno a un tavolo, un gruppo di amici interpreta dei personaggi che, grazie all'utilizzo di dadi e statistiche, compie azioni all'interno di una storia raccontata da un Master o Narratore.

Vi chiederete perchè su un blog dedicato a Jack lo Squartatore,  decida di parlarvi di un gioco di ruolo. Ebbene la popolarità di Jack – anche se non un santo o una figura a cui ispirarsi -  Ã¨ stato molte volte inserito in giochi di ruolo, di carte, da tavola e per computer.

Visto poi che fra poche ore verrà trasmessa in Italia la serie televisiva Penny Dreadful, e che l'ambientazione che vi sto per presentare, oltre ad avere un'avventura dedicata a Jack lo Squartatore, permette di immergersi in un mondo gotico popolato da mostri che strisciano nell'ombra, penso che possa interessare ai miei lettori.

Comparsa per la prima volta nel 1983 come modulo avventura per Advanced Dungeons & Dragons (I6), Ravenloft ottiene popolarità e, nel 1986, arriva a un sequel (I10: The House on Gryphon Hill).

L'ambientazione di Ravenloft viene lanciata a piento titolo per AD&D nel 1990, con il box "Realm of Terror", popolarmente conosciuta come la "scatola nera". L'ambientazione è stata rivisitata due volte durante la seconda edizione di AD&D - prima come Ravenloft Campaign Setting ("Red Box") e poi come "Domains of Dread" in cartonato. Nel 1994 Ravenloft presenta una sotto-ambientazione chiamata "Masque of the Red Death" (dal racconto di Edgar Allan Poe).

"Masque of the Red Death" ha molte delle qualità di Ravenloft, come i "power check" e il fatto che magia e viaggi planari siano molto limitati. Come in Ravenloft, i Darklord sono le creature più spaventose e terribili con il potere di controllare i confini dei loro Domini (è facile entrare ma è molto difficile uscirne).

 A differenza di Ravenloft, l'ambientazione delle avventure è una versione tardo vittoriana della Terra (1890) dove esistono creature di fantasia solo nelle ombre della civiltà.
Molte figure reali importanti o personaggi letterari del XIX secolo (tra cui Dracula, Il mostro di Frankenstein e Moriarty), vengono inclusi nell'ambientazione per farli interagire con i giocatori. Viene anche realizzato nel 1995 "The Gothic Earth Gazzeteer" per ampliare il mondo e fornire dettagli sulla vita vittoriana d'oltre oceano.

Pubblicata nel 1994, "Hour of the Knife" è un'avventura per 5-6 giocatori (di qualsiasi classe del personaggio) e ambientata nella città di Paridon nel Dominio di Zherisia a Ravenloft.

Paridon è una sorta di Londra vittoriana. E' nebbiosa e sporca. Le strade sono pavimentate in pietra e i cupi edifici sono in mattoni. Le fonti di luce sono generalmente lanterne (all'esterno) e candele (in case e negozi). Il riscaldamento è fornito da camini alimentati a carbone, cosa che rende la nebbia e l'atmosfera più pesante.

Come nella Londra vittoriana, molte donne delle classi inferiori vagano di notte per le strade dei quartieri poveri, offrendo compagnia in cambio di denaro.

L'intera avventura si svolge in città e, come spesso capita in Ravenloft, se i giocatori cercano di abbandonare Paridon, una folta nebbia li avvolge facendoli ritornare sui loro passi.

L'avventura si apre con una serie di omicidi sulle strade cittadine. Non è la prima volta che capita. Ogni 13 anni, per 6 notti consecutive vengono commessi 6 omicidi. Solitamente le vittime sono donne.

I giocatori sono i testimoni oculari del primo omicidio e, poichè l'assassino li ha visti, potrebbero presto diventare le prossime vittime.

I giocatori sono quindi impegnati a cercare di risolvere il mistero e a cercare di sopravvivere alla vendetta dello Squartatore.

Non svelo altro di quest'avventura di 64 pagine e che contiene anche un poster a colori della mappa di Paridon.

Per i giocatori – o master – più esperti, è possibile utilizzare le regole di Advanced Dungeons & Dragons, Masque of the Red Death e The Gothic Earth Gazzeteer per creare avventure in un'ambientazione più storica e realistica. Se conoscete un pò la vera Londra vittoriana (dai racconti di Dickens e Stevenson, da questo blog, da penny dreadful dell'epoca, da saggi e ricerche), non sarà difficile creare delle avventure modello la serie tv Penny Dreadful. Molti supplementi di gioco sono già stati realizzati per descrivere le creature da incubo (Vampiri, licantropi, spettri, costrutti, mummie...) e che potranno essere utilizzati per creare nuove avventure e dare forma al mondo che circonda i personaggi.

Il sistema di gioco di AD&D, che è possibile convertire al sistema D20 - ne esiste infatti una versione per D&D 3 o 3.5 - è un pò più “legnoso” rispetto ad altri sistemi come Savage Worlds, ma rende comunque bene l'idea e l'atmosfera.

Bè ora non vi resta che guardare la serie tv e iniziare a giocare al vostro Penny Dreadful.

Rate this posting:


Leave a Reply

- English is welcome too -