Le vacanze estive sono alle porte. Molti di voi staranno già arrostendo al sole su qualche spiaggia. Altri invece si staranno preparando a partire. Alcuni, purtroppo rimarranno a casa cercando di far passare il tempo in città vuote ed afose.
Cosa c'è di meglio di un libro per far passare il tempo in modo intelligente e divertente?
Vi consiglio quindi 5 libri gialli/thriller. Non importa dove siate. Ora è possibile leggere sia in cartaceo che in digitale. Quindi, ovunque voi siate o stiate per andare, non perdete quest'occasione.
di PATRICIA CORNWELL
A Londra, nel quartiere di Whitechapel, tra l'agosto e il novembre del 1888 cinque donne vennero barbaramente uccise. La natura raccapricciante delle loro morti provocò per mesi un panico incontrollabile fra la gente, mentre il misterioso, inafferrabile autore di quegli efferati crimini è passato alla storia - e alla leggenda - come Jack lo Squartatore.Dopo più di cent'anni, finalmente la sua identità è stata svelata. Non da uno storico. Da una scrittrice. Utilizzando le più sofisticate tecnologie del XXI secolo, unite alla sua straordinaria intuizione e a una profonda conoscenza del mondo del crimine, Patricia Cornwell ha risolto un mistero che ha resistito oltre un secolo. Il più famoso serial killer della storia ha così finalmente un nome e un volto.
Se seguite questo blog avrete già letto e/o trovato post in cui viene citata l'autrice e questo volume.
Se volete approfondire l'argomento o farvi una vostra idea questo fa per voi.
Ricordo comunque che è una FICTION e non un saggio.
The Secret of Jack the Ripper
di DIANE GILBERT MADSEN
"The Conan Doyle Notes: The Secret of Jack the Ripper" rivela gli indizi sul motivo per cui il cane non abbaia di notte. Sherlock Holmes aveva concluso che fosse perché l'intruso era noto al cane. Le nuove domande di Madsen sull'identità di uno dei più grandi criminali di tutti i tempi, Jack lo Squartatore, vengono dedotte da Conan Doyle. Conan Doyle era già famoso con le sue famose storie di Sherlock Holmes quando Jack lo Squartatore colpì Londra nel 1888. Perché Conan Doyle rimase in silenzio su questo caso? Scoprilo in "The Conan Doyle Notes: The Secret of Jack the Ripper"
Il libro è un meraviglioso mix di realtà e finzione che rende il testo affascinante, credibile, ed infine un romanzo ben studiato. Non è solo un mistero circondata da un altro, ma una serie di sotto-misteri che piacevolmente procedono senza sosta dall'inizio alla fine.
di SARAH PINBOUROUGH
Londra, 1888. La città è in preda al terrore: Jack lo Squartatore continua a mietere vittime e le forze dell’ordine sono incapaci di fermarlo. Ma un altro serial killer sembra aggirarsi per le strade: gli omicidi sono altrettanto brutali e raccapriccianti, i corpi vengono ritrovati senza arti e senza testa. Il chirurgo ufficiale di Scotland Yard, il dottor Thomas Bond, non ha dubbi sul fatto che gli assassini siano due: a differenza dello Squartatore, il killer senza nome è mancino, ha buone conoscenze di anatomia e seziona le sue vittime con maniacale freddezza. Più prosegue nelle indagini, più il dottor Bond rimane intrappolato nell’ossessione del suo avversario. Insonne, afflitto da dolori che lo costringono a consumare oppio, finisce per allontanarsi dalle soluzioni più razionali, percorrendo piste che sembrano condurre a un’entità sovrannaturale, ancora più difficile da braccare. La caccia è iniziata e i mezzi a disposizione delle forze dell’ordine non basteranno per portarla a termine...
Non è proprio un giallo, ma neppure un libro Horror - è un ottimo mix tra i due generi.
Anche questo volume è una FICTION e non un saggio.
Qual'ora invece foste interessati all'argomento degli "Omicidi del Torso del Tamigi", e voleste cercare qualche saggio (NON-FOCTION) vi consiglio "The Thames Torso Murders" di M. J. Trow. E' in inglese ma ne vale la pena.
IL DEMONE DI WHITECHAPEL
di CASSANDRA CLARE & MAUREEN JOHNSON
Jack lo Squartatore si aggira per le strade di Londra, e solo gli Shadowhunters possono fermarlo. Sarà Simon a scoprire la verità dietro gli omicidi del presunto Jack lo Squartatore, fermato da Will Herondale e dal suo istituto di Shadowhunters vittoriani. Il terzo episodio inedito delle Cronache dell'Accademia Shadowhunters.
Anche i più giovani devono assolutamente trovare qualche cosa da leggere. Ed essendo questo post dedicato a libri leggeri, non c'è nulla di più leggero di questo.
Alcuni sicuramente conosceranno "Shadowhunters" i romanzi della Clare. Ovviamente da qualche mese è anche disponibile una serie TV.
"Le Cronache dell'Accademia Shadowhunters" sono 10 novelle in formato elettronico scritte in collaborazione con altri autori e pubblicati mensilmente. Al momento non esiste una versione cartacea ma sarà disponibile probabilmente verso la fine di quest'anno - almeno in inglese - insieme a "Le cronache di Magnus Bane".
di MICHAEL DIBDIN
Il 16 febbraio 1926, John Herbert Watson, dottore in medicina, meglio noto a milioni di persone come il 'dottor Watson' dei racconti di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, morì per le lesioni riportate in una caduta nella sua casa nei pressi di Lyndhurst, nell'Hampshire. Aveva settantatré anni. Quando venne letto il suo testamento, si scoprì che in un codicillo aveva lasciato istruzioni affinché una cassa contenente diversi documenti venisse affidata in deposito alla sua banca per un periodo non inferiore a cinquant'anni, al termine dei quali la cassa avrebbe dovuto essere aperta e il suo contenuto reso pubblico. Inizia così, a firma di supposti 'curatori', il racconto dell'ultima avventura di Sherlock Holmes narrata in prima persona dal fedele Watson. Ma perché Watson non vuole che il manoscritto contenuto nella cassa, che narra l'avventura di Sherlock Holmes, non sia pubblicato fino al 1976? Londra, molti anni prima, nel 1888, era stata scossa dalla famosa serie di omicidi di prostitute il cui autore, soprannominato Jack lo Squartatore, rimase sempre sconosciuto. Watson racconta che nelle indagini, in aiuto alla polizia che non riusciva a sciogliere l'enigma, fu chiamato Sherlock Holmes... Qual è dunque il mistero che Watson voleva svelato solo nel 1996 e, soprattutto, chi era Jack lo Squartatore?
Non ci può essere alcun dubbio che il contenuto di questo libro si rivelerà estremamente controverso. Molte persone saranno profondamente scioccate dalla natura delle dichiarazioni di Watson. Molti senza dubbio preferiranno rifiutarle, piuttosto che abbandonare le certezze di una vita. Altri invece si dispiaceranno che due dei più grandi misteri del crimine sono finalmente risolti.
AUGURO A TUTTI UNA BUONA LETTURA!!
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