Dopo aver ispezionato il bilocale sito al 113 Prince's Street e dopo aver sentito il referto medico del primo esame post-mortem, l'agente Dewar manda un telegramma con i dettagli riguardanti il reato alla  London Metropolitan Police, che stava investigando sui crimini attribuiti a Jack lo Squartatore.

Frederick George Abberline (Photo credit: Wikipedia)

I detective londinesi non considerano Bury un vero sospetto nelle loro investigazioni sugli omicidi del Ripper ma, l'Ispettore Frederick Abberline intervista testimoni a Whitechapel in connessione con Bury, tra cui James Martin (datore di lavoro) ed i proprietari di casa Elizabeth Haynes e William Smith.

Secondo quanto detto dal boia James Berry e dal reporter di cronaca nera Norman Hastings, Scotland Yard ha inviato due detective a Dundee, ma purtroppo non ci sono resoconti della loro visita negli archivi della polizia.

I detective di Scotland Yard, sarebbero stati inviati ad intervistare Bury e raccogliere quante più informazioni possibili su di lui e verificare i suoi movimenti esatti durante il periodo in cui viveva a Londra.

La polizia ha scoperto che Bury aveva l'abitudine di portare un coltello con se, e che era assente dal suo alloggio nelle notti in cui Annie Chapman e Mary Kelly sono state uccise, e che il suo atteggiamento nei giorni seguenti era quello di un pazzo.

Sketch of Bury from The Dundee Courier, 12 February 1889. (Photo credit: Wikipedia)

Bury corrisponde alla descrizione di un uomo visto con tre delle vittime. Quando i Bury visitano Wolverhampton nel mese di agosto 1888, hanno fatto un ritratto che lo mostra con un paio di baffi, ma senza barba o basette. L'uomo così corrisponderebbe alla persona che l'agente Smith e William Marshall hanno visto in Berner Street, cosa ben riportata dalla stampa. Quando Bury arriva a Dundee sfoggia sia barba che basette. La polizia ha anche scoperto che l'uomo è stato una macellaio equino. Produceva cibo economico**. L'uomo potrebbe aver appreso delle rudimentali conoscienze anatomiche sezionando gli animali, certamente non uno svantaggio per lo Squartatore.

Bury, in attesa del processo, ha detto alla polizia che il Lunedi 4 Febbraio 1889, lui e sua moglie erano usciti per divertirsi, si erano divertiti così tanto che non riusciva a ricordare di essere andato a letto.
La mattina seguente si è svegliato ed ha trovato la moglie morta sul pavimento, strangolata con una corda. Non avendo alcun ricordo dell'accaduto, non sapendo se avesse commesso il delitto o no, spaventato e temendo di essere arrestato come Jack lo Squartatore, Bury viene improvvisamente colto da un impulso di follia. Ha preso un grosso coltello affilato e lo ha conficcato nel ventre della moglie. Ha poi deciso di nascondere il corpo nella cassa.

Le opinioni degli investigatori, in questa fase delle indagini, in merito all'ipotesi che Bury possa essere l'uomo dietro agli omicidi di Whitechapel, sono nettamente controverse. Molti credono che la sua confessione come Jack lo Squartatore sia falsa, e che il vero motivo dietro l'omicidio della moglie sia quello di mettere le mani sul denaro rimanente della donna. Quindi concludono che l'omicidio di Dundee non è da considerarsi inerente agli omicidi dell'Autunno del Terrore.

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* Un cavallo ha causato l'incidente che ha ucciso il padre di Bury. 'Polly' Nichols indossava una giacca con un uomo che conduce un cavallo blasonate su di essa. Fattori come questi possono stimolare le pulsioni distruttive che si annidano all'interno di un omicida seriale.
** È interessante notare che al piano terra di 29 Hanbury Street c'è un negozio alimentare economico.