Testimone dell'inchiesta di Annie Chapman.
Verso le 06:10 dell'8 settembre 1888, Kent stava aspettando con James Green che altri operai arrivassero da Bayley quando videro John Davis che li chiamava al cortile del 29 Hanbury Street dove aveva appena trovato il corpo di Annie Chapman.
Non entrò nel cortile, ma osservò il corpo dai gradini. Poi andò davanti alla casa per vedere se un poliziotto stava arrivando. Ovviamente scosso da ciò che aveva visto, andò a prendere un brandy (probabilmente al pub The Black Swan al 23 Hanbury Street) prima di tornare al laboratorio di Bayley per ottenere un pezzo di tela con cui coprire il cadavere.
Quando Kent tornò al 29, l'ispettore Joseph Chandler era arrivato e aveva preso possesso del cortile. Una folla si era radunata davanti alla porta principale.
Un resoconto di Kent è stato dato dalla stampa:
"Un giovanotto dall'aspetto giovanile, con una testa di proiettile e capelli tagliati corti e un paio di baffettii sabbiosi, indossava un lungo soprabito che una volta doveva essere verde e nelle tasche di cui teneva ostinatamente le mani. Aveva una strana abitudine di abbassare il collo nel fazzoletto a pallini blu e bianchi quando era sotto esame e lo tirava fuori all'improvviso ogni volta che veniva chiamato per rispondere a una domanda. "
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