Nell'ultimo fine settimana, questo blog è stato nominato al suo primo Liebster Award, grazie a Davide Mana del blog STRATEGIE EVOLUTIVE.
ll Liebster award è un riconoscimento che si dà ai blog con meno di 200 follower al fine di aumentare gli scambi e i commenti e anche per fornire una scusa per parlare un po’ a ruota libera.
Per poter ricevere il premio è necessario seguire alcune regole.
Lo scopo del Liebster Award è quello di far conoscere altri blog – e quindi mi si richiede di segnalare fino a undici blog meritevoli del premio, rispondere alle undici domande ideate da Davide per i suoi nominati, e proporre le mie undici domande.
Una versione delle regole - quella originale - prevede anche di fornire ai lettori 11 fatti personali* - cosa che faccio e lascio ai miei nominati come optional, così per conoscerci un po' meglio.
Penso che sulla rete ci siano alcuni blog meritevoli di essere conosciuti nonostante il loro numero di followers sia superiore ai requisiti. È comunque un modo per un blog piccolo di farsi conoscere e far girare la voce. Il supporto dei grandi e dei loro numeri può fare la differenza.
Nominare i blog meritevoli è un'impresa ardua e mi impegnerà per molto tempo. Per questo la lista sarà in continuo aggiornamento e sarà mia premura avvisare i relativi amministratori.
Le mie Nomination & Le domande per i miei Candidati
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Visto che sono sia italiane che straniere - di lingua inglese - metterò qui le domande in italiano ed un link per le domande in inglese.
- David Bowie o The Cure?
- Se tu potessi salvare una vittima di Jack lo Squartatore, chi salveresti?
- Dove ti trovavi alle 14:00 di martedì 11 Settembre 2001?
- Di che cosa hai paura?
- Ti piacerebbe fare un viaggio nel tempo? Con Doctor Who o Bill & Ted?
- "197, Chicksand Street, Mile End New Town"... cosa ti fa venire in mente?
- Hai bevuto dell'assenzio dopo aver visto "Moulin Rouge", "From Hell" o altro?
- Hai mai giocato a giochi di ruolo? Se sì a cosa? Se no, perchè?
- Miyazaki e gli Otaku. Cosa mi puoi dire?
- Per una cifra ragionevole, ti è stato chiesto di visitare una casa infestata. Come ti organizzi?
- È il 1889. Fai domanda per entrare nel Hermetic Order of the Golden Dawn o alla Theosophical Society? Cosa speri di trovare?
- Chinotto o gazzosa?
Vanno bene entrambe le bibite se manca la Pepsi Twist. - Segnalibro, un’orecchia alla pagina, o ricordate a memoria dove eravate arrivati a leggere?
Segnalibro. Può essere qualsiasi cosa: uno scontrino, una cartolina o un braccialetto dell'amicizia. - Qual’è una domanda di cui non conoscete la risposta?
Scopriremo mai la vera identità di Jack lo Squartatore?... Mah, ci si prova! - Quanto costa un litro di latte?
Il costo di un litro di latte sembra variare da regione a regione. Diciamo che va da 1,00€ a 1,70€ a seconda se è intero, parzialmente scremato o a lunga conservazione - Un libro che odiate, e che tutti considerano un capolavoro?
"Il Signore degli anelli" di J. R. R. Tolkien. Ho apprezzato "Lo Hobbit" ma perchè non usare le Aquile Giganti o gli esplosivi per distruggere l'Anello? Tra coretti elfici e trame secondarie mi ha fatto passare la voglia. - Sherlock Holmes: Basil Rathbone, Peter Cushing o Jeremy Brett?
Tutti e tre gli attori sono spettacolari e meritano di essere visti nei panni del personaggio creato da Sir Arthur Conan Doyle. Ma se devo scegliere... Ha! Jeremy Brett. - Un disco che avete nella vostra collezione, e per il quale francamente vi sentite in imbarazzo?
Shame on me! Il 45 giri di "Catch the fox" di Den Harrow (Ehi facevo il DJ... era lavoro!) - Inventate l’high-concept per una serie di telefilm che nessuno avrebbe mai il coraggio di produrre. Del tipo, “Gesù Cristo, Investigatore Privato – ogni settimana indaga su un nuovo caso, scopre il colpevole e lo perdona.”
Io farei una serie televisiva tipo "Sex and the City" o " "Desperate Housewives" con i Muppets. Miss Piggy sarebbe la protagonista indiscussa tra le galline. - Spoilerate un film senza dirne il titolo e senza nominare i personaggi.
Un adolescente ordinario è preoccupato di essere "diverso" dalla sorella e dai genitori. Loro si mescolano con altre persone di "classe superiore" mentre lui è più terra terra. Anche la sua ragazza sembra un po' strana. Tutto viene rivelato quando torna a casa e scopre che la sua famiglia fa parte di un curioso culto orgiastico. - Cos’è un Iñárritu?
Alejandro González Iñárritu ( Città del Messico, 15 agosto 1963) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano, vincitore di quattro Premi Oscar, quattro Golden Globe, tre BAFTA e due David di Donatello.
Ora vi devo dire qualche cosa su di me per completare gli obblighi del regolamento originale del premio appena assegnato.
- Non sopporto la vista del sangue.
Va tutto bene nei film o simili. Evidentemente sento l'odore del sangue e se è eccessivo - non dico un taglietto - ho i capogiri. - Sono estremamente pignolo.
Se si deve fare una cosa deve esser fatta bene. Niente inutili approssimazioni! Si fa ciò che si riesce mentre si cerca il modo di migliorare. - Mi piacciono i Giochi di Ruolo.
Se ci sono dadi da lanciare e personaggi da interpretare sono sempre disponibile a patto che si segua il punto 2. Bisogna divertirsi... non fare caciara! - Mi interessa tutto ciò che è mistero, occulto e paranormale.
Tutto ciò che sembra senza una spiegazione logica è intrigante. Che ci creda o meno è un'altro paio di maniche. - Ho fatto il DJ... e lo faccio ancora raramente.
Dal 2001 faccio il dj di vari generi musicali - in Italia e all'estero - con vari nomi d'arte. Ho aperto concerti di etichette discografiche o artisti importanti. Ho gestito anche una webradio. - Non so nuotare.
O per meglio dire devo prendere confidenza con i fondali per sapere dove tocco. Senza questa conoscenza vado a fondo come un sasso. - Patisco... le imbarcazioni.
Non importa che mi trovi su un transatlantico, un battello turistico sul Tamigi o una navetta fluviale cittadina. Fatemi solo scendere di lì. - Mi piace guidare.
Adoro prendere la macchina e guidare anche per centinaia di chilometri. Lo trovo rilassante e piacevole. Mi piacciono un po' di meno gli altri guidatori. - A 6 anni scappavo da casa.
Sparivo senza dire nulla ai miei familiari, attraversavo la strada da solo e andavo a giocare con lo scivolo nel giardinetto dietro casa. - Il mio primo incontro con Jack the Ripper
L'incontro con lo Squartatore risale a circa 30 anni fa quando facevo le scuole medie. L'insegnante d'inglese ci diede da leggere "The Identity of Jack the Ripper" di Donald McCormick, - Sono un caffeinomane
Adoro il caffè in tutte le sue forme. Non mi basta mai. Fatevi anche voi una tazza da 33 cl di caffè espresso almeno 3-4 volte al giorno. Vedrete il mondo in modo diverso.
Ora non mi rimane che avvisare i nominati e mettere una segnalazione del premio ricevuto nell'apposito widget.
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