Annie Chapman ha condotto una dura vita di classe inferiore nella sporca Londra del XIX secolo. In tarda età , le circostanze e le sue scelte l'hanno portata a guadagnare la sua crosta di pane adescando uomini per le strade.
Dopo una feroce rissa con un'altra donna per denaro e un uomo, perse il suo alloggio e si ritrovò a dormire pericolosamente in strada.
Questi eventi l'hanno portata nelle mani del serial killer più famoso di Londra, Jack lo Squartatore.
Mettendo in contrasto la sua ultima settimana di vita con le esperienze precedenti, l'autore aiuta i lettori a capire come la sventurata potrebbe aver preso le decisioni che l'hanno messa nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
La saggia mano di Alan M. Clark ci guida in questo mondo, usando dati reali su Annie Chapman (la seconda vittima canonica di Jack lo Squartatore) mescolata a fatti puramente narrativi, dando profondità al personaggio e fornendo al lettore contemporaneo una stampella per capire meglio l'Epoca Vittoriana e le sue contraddizioni.
Seguiamo la storia di Annie Chapman resa vivida dal suo passato, dalle sue paure, dai suoi bisogni e dalle sue lotte per sopravvivere in un mondo in cui le donne non hanno vera libertà o diritti.
Personalmente ho percepito questa storia più come una diapositiva sulla povertà del periodo e dei suoi problemi fondamentali. L'alcolismo, le scarse opportunità di lavoro e il cambiamento sociale hanno portato alcune donne a vivere la vita di strada e a lottare per pochi penny nella speranza di pagare un letto ogni notte.
Alcune donne volevano solo vivere liberamente ed essere felici come da bambine.
Apologies to the Cat's Meat Man, di Alan M. Clark è un romanzo illustrato che fa parte della serie Jack the Ripper Victims.. Ogni romanzo della serie è una storia a sé stante.
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