Molti ricercatori hanno tentato nei decenni di scoprire la vera identità di Mary Jane Kelly.

Fu l'ultima vittima del brutale Jack the Ripper, ma oltre a questo nulla o quasi è noto sulla sua famiglia o sulla sua vita prima di quel tragico evento.

In The Real Mary Kelly, l'autore, Wynne Weston-Davies - chirurgo e possibile pronipote di Mary - esplora le circostanze che portarono al suo tragico epilogo come quinta vittima dello Squartatore.

Esplorando la connessione familiare e il suo viaggio dal Galles all'East End di Londra, l'autore rivela come la sfuggente vita di Mary Jane Kelly sia intrecciata con il mistero del suo leggendario assassino

Il volume espone un'originale indagine su come una vivace ragazza giunse a sposare un mite giornalista vent'anni più anziano, e finì per essere l'ultima e più significativa vittima del serial killer vittoriano più famoso al mondo.

Ma chi era Mary Kelly?

L'autore crede che Mary sia in realtà sua prozia Elizabeth Weston-Davies che adottò un nuovo nome nel tentativo di fuggire al controllo del marito.

Nell'agosto 1885, infatti, dopo otto mesi di matrimonio, Elizabeth che lavorava come prostituta di alto livello fuggì dal marito, Francis Craig, che l'aveva scoperta.¹
Elizabeth cambiò quindi nome, e fuggì nell'East End di Londra - dove iniziò a lavorare per una clientela totalmente diversa - e di lei non si sentì mai più parlare.
Tre anni dopo la prostituta Mary Jane Kelly divenne la quinta e ultima vittima di Jack lo Squartatore.

Dopo la morte di Mary non ci furono più omicidi - sempre che non si considerino le similitudini con altre prostitute uccise. Lo Squartatore non fu mai catturato e la sua identità continua ad essere un mistero. Nel 1903 Craig si sarebbe suicidato con un coltello e dalle ricerche fatte sarebbe stato anche uno studente di medicina fallito.

Weston-Davies ha fatto le sue sorprendenti scoperte durante la ricerca genealogica nella sua famiglia. Suo padre, Berkely Mather - uno scrittore noto come sceneggiatore de "007 - Licenza di uccidere" (Dr. No) il primo film di James Bond - era un grande narratore e parlava spesso della famiglia di sua madre, ma mai di quella del padre che affermava includesse una prostituta di Londra. Dopo la sua morte, l'autore ha cercato di scoprire chi fosse questa donna, imbattendosi così nel divorzio di Francis Craig.

The Real Mary Kelly anche noto come Jack the Ripper: A True Love Story è un'altro degli innumerevoli volumi in cui vengono presentate nuove teorie sull'identità di Jack lo Squartatore anche se, in questo caso, l'autore ci introduce ai suoi sospetti partendo dalle ricerche genealogiche sulla sua prozia Elizabeth Weston-Davies.

La teoria è ben documentata ma occorre prendere per valide tutte le affermazioni e le prove portate a sostegno di essa - sebbene a volte i collegamenti fatti saltino a conclusioni piuttosto affrettate.

Non esistono infatti certezze di alcun legame tra le due donne se non quelle portate avanti dall'autore.

Si sta lavorando ad un confronto del DNA² per poter avere dei dati attendibili. Però la procedura è costosa - occorre infatti analizzare tutti i resti presenti nel cimitero comune in cui è seppellita la Kelly - e necessita di molta burocrazia per ottenere tutti i permessi per le esumazioni in base a dati convincenti e non su una semplice teoria o un titolo d'impatto. Rimaniamo quindi in attesa di eventuali sviluppi.

Al momento quindi la teoria offerta da The Real Mary Kelly non è molto diversa da tutte le altre fin'ora presentate. Il volume ci da comunque un interessante punto di vista - che va sicuramente sviluppato ed analizzato - e uno spaccato della vita e della società vittoriana che raramente viene esposta in modo così chiaro e diretto.

Non lo considererei uno dei volumi fondamentali della biblioteca personale di un ripperologo, ma uno di quelli da leggere come addendum e curiosità personale nel tempo libero.

---

¹ - I documenti di divorzio rivelerebbero come l'uomo l'abbia rintracciata e iniziato a fare dello stalking nei suoi confronti.

² - Solitamente uno di questi confronti costa tra i $69 e i $1399 per circa 4-12 settimane di lavoro. Immaginate doverlo fare per una sezione di un cimitero comune in cui non si sa esattamente dove sono deposti i resti dei propri cari. Immaginate poi il livello di papiri e carte da compilare per ottenere permessi, avere le autorizzazioni dei parenti dei defunti, la sicurezza pubblica e privata. Un gran lavoro che deve avere alla base dati reali per ottenere il via libera del Ministero della Giustizia britannico che regola la questione..