James Stephens (1824–1901)

Come abbiamo visto nell'articolo precedente, dopo il crollo della Ribellione Irlandese del 1848, James Stephens e John O'Mahony si recarono sul Continente per evitare l'arresto.

A Parigi si mantennero facendo gli insegnanti e facendo lavori di traduzione in vista della prossima fase di "lotta per rovesciare il dominio britannico in Irlanda".

In quel periodo, Parigi era particolarmente intrecciata con una folta rete di società politiche segrete.

Si dice che divennero membri di una delle più potenti di queste società e acquisirono i segreti di alcuni dei più abili ed esperti "maestri della scienza rivoluzionaria" del XIX secolo, al fine di invitare e coadiuvare persone per una rivoluzione vincente.

Stephens a Parigi si diede a tre attività, durante i suoi sette anni di esilio, per mantenersi in vita, perseguire la conoscenza, e apprendere le tecniche di cospirazione.

O'Mahony visse l'esilio a Parigi in povertà estrema e nel 1853 si trasferì in America. Nel 1854, si riunì con  John Mitchel a New York, e partecipò alla Emmet Monument Association con Michael Doheny.

Verso la fine del 1853 i nazionalisti  Irlandesi ritenevano di essere certi che l'Inghilterra presto sarebbe stata coinvolta in una guerra contro la Russia. Questa convinzione portò alla creazione di una nuova società rivoluzionaria, la Emmet Monument Association. L'Associazione prendeva il nome da Robert Emmet, un leader delle ribellioni irlandesi che condusse una ribellione contro il governo britannico nel 1803. La ribellione fallì e Emmet venne catturato, processato e giustiziato.

L'Associazione si diffuse rapidamente e presto contò al suo interno la maggiore parte dei capi dei nazionalisti irlandesi organizzati in tutte le principali città dell'Unione. L'Associazione entrò anche a quanto pare  in rapporti confidenziali con i rappresentanti della Russia a Washington DC e New York.

I rappresentanti dell'Associazione furono apparentemente entusiasti che i russi vedessero un'opportunità per la Russia nell'aiutare il loro progetto di una rivoluzione in Irlanda per colpire l'Impero britannico. Crebbero così le "forti speranze" che il governo russo fornisse tutti gli aiuti di cui avevano bisogno, vale a dire i mezzi di allestimento per una spedizione armata in Irlanda.

L'aiuto promesso dalla Russia non si materializzò mai, finchè anche la guerra di Crimea non arrivò ad un'inaspettata conclusione, annientando tutte le speranze di assistenza del loro nuovo alleato.

A questo punto i direttori dell'Associazione ritennero utile sciogliere e liberare formalmente i membri dai loro impegni. Prima di far ciò, però, formarono un comitato permanente composto da tredici uomini rappresentanti le diverse divisioni della società. A questo comitato venne conferito il potere di resuscitare l'organizzazione ogni volta che si ritenesse il momento giusto per fare un tale passo.

Stephens nei primi mesi del 1856 iniziò a fare il suo ritorno in Irlanda, da Parigi, fermandosi prima a Londra.

Al suo arrivo a Dublino, Stephens iniziò ciò che venne descritta come la 3,000-mile walk attraverso l'Irlanda, incontrando alcuni di coloro che avevano preso parte ai movimenti rivoluzionari del 1848/49, tra cui Philip Gray, Thomas Clarke Luby e Peter Langan.

Nell'autunno del 1857, un messaggero, Owen Considine arrivò da New York con un messaggio per Stephens da parte dei membri del Comitato dell'Emmet Monument Association, che gli chiedevano la formazione di un'organizzazione in Irlanda. Considine inoltre consegnò una lettera privata di O'Mahony a Stephens, in cui venivano descritte le condizione della organizzazione di New York.

Sia Luby che Stephens credettero che ci fosse un'organizzazione forte dietro la lettera, ma solo più tardi scoprirono che si trattava di gruppi vagamente collegati tra loro.

Dopo un periodo di due anni, i "patrioti sempre vigili" che componevano il comitato giunsero alla conclusione che il tempo era nuovamente arrivato per rinnovare i preparativi per un movimento rivoluzionario irlandese. I membri dell'Emmet Monument Association vennero nuovamente convocati così nel 1858 e venne formata una nuova organizzazione, che John O'Mahony chiamò Fenian Brotherhood.

Stephens il giorno della Festa di San Patrizio del 1858, fondò la Irish Republican Brotherhood, la controparte irlandese della Fenians Brotherhood americana, a Dublino.

I membri di entrambe le Brotherhood divennero noti con il termine "Feniani". Il termine "Feniano" venne coniato da O'Mahony, basandosi su una classe di guerrieri gaelici irlandesi - i Fianna.

L'ideologia alla base dei due movimenti rispecchiò le idee politiche dei due fondatori.

Il Fenianismo secondo O'Mahony era simboleggiato da due principi:. 1 - l'Irlanda aveva un diritto naturale per l'indipendenza, 2 - tale diritto poteva essere vinto solo grazie ad una rivoluzione armata.
Stephens, fermo propositore di una repubblica democratica in Irlanda, sosteneva che la buona riuscita di una repubblica, richiedesse una rivoluzione sociale completa prima che la gente potesse diventare eventualmente repubblicana.

 A causa della loro fede nel repubblicanesimo - la gente comune è il legittimo governante del proprio destino - i membri fondatori delle due Confraternite si consideravano "democratici furiosi" e dichiararono che i loro movimenti erano "totalmente e inequivocabilmente democratici".
Essere un democratico egualitario nella metà del XIX secolo equivaleva ad essere un rivoluzionario, ed era qualcosa che le istituzioni politiche temevano.

Lo scoppio della Guerra Civile Americana nel 1861, fu probabilmente una delle cause che portò successivamente alla creazione di due strutture organizzative differenti nelle due confraternite.

L'immigrazione a causa della Grande Carestia Irlandese (1845-1852) fornì molte migliaia di uomini come potenziali reclute, anche se le questioni di razza, religione, pacifismo e fedeltà personale crearono una certa resistenza al servizio.

Gli Irlandesi-Americani Cattolici servirono su entrambi i lati della guerra civile come funzionari, volontari e coscritti. Inoltre un gran numero di scozzesi-irlandesi Protestanti furono coinvolti in particolare nella Confederazione.

O'Mahony ottenne il grado di colonnello del 69° Reggimento della Milizia dello stato di New York, e reclutando tra i ranghi della Fenian Brotherhood, fornì una gran numero di soldati anche alla Brigata Irlandese di Meagher - un nazionalista irlandese e leader dei Giovani Irlandesi durante la ribellione del 1848 - e alla Legione di Corcoran - uno dei fondatori della Fenian Brotherhood e uno stretto confidente del presidente Abraham Lincoln - tutti reggimenti irlandesi che furono impegnati nella guerra civile degli Stati Uniti.

La rapida crescita nella composizione del Fenian Brotherhood rese però impossibile ad O'Mahony continuare ad esercitare come colonnello del 69° reggimento, e le sue dimissioni portarono ad una maggiore attenzione alla diffusione del Fenianismo.

Nel 1863 la Fenian Brotherhood adottò una costituzione e delle regole per la pubblica amministrazione. Il primo Congresso Nazionale venne organizzato a Chicago nel novembre del 1863. La confraternita venne "costituita sul modello delle istituzioni della Repubblica, con un governo basato sul principio elettivo". La struttura e le proposte per eleggere un leader e un Consiglio centrale di cinque membri eletti vennero approvate lo stesso anno. Il Consiglio venne poi esteso a dieci membri al secondo congresso di Filadelfia, Missouri, nel gennaio 1865, dove il Consiglio  elesse anche un leader:  O'Mahony - in seguito questo avrebbe ottenuto un potere di veto sulle decisioni del Consiglio.

IRB Structure

La struttura del Irish Republican Brotherhood fu invece assai diversa. La confraternita irlandese, a differenza della sua controparte americana, venne organizzata come una società segreta con tanto di giuramento di fedeltà e segretezza.

L'IRB venne organizzata in "circoli" militari.  Ogni circolo era analogo a un reggimento. Il "centro" del circolo era identificato da un leader ( A - paragonabile ad un colonnello), che sceglieva nove sottoposti ( b - capitani), che a loro volta sceglievano nove sottoposti ciascuno ( C - sergenti), che a loro volta sceglievano nove uomini ciascuno che costituivano la truppa ( D).

In teoria i sottoposti conoscevano solo ed esclusivamente il proprio superiore di livello - l'uomo di truppa conosceva il suo sergente, il sergente il suo capitano, solo i capitani conoscevano il generale - per motivi di sicurezza e riservatezza, ma questa regola venne spesso violata.

La fine della guerra civile americana, nella primavera del 1865, diede un grande impulso ai Feniani, grazie al numero di soldati irlandesi-americani che, usciti dall'esercito, furono ansiosi di vendere i propri servizi altrove. Inoltre, le ingenti paghe dei militari irlandesi ottenute durante la Guerra di Secessione, divennero, grazie alla leadership di O'Mahony, la base dei finanziamenti alle attività dell'IRB in Irlanda.

I Feniani presto si stabilirono in Australia, Sud America, Canada e, soprattutto, negli Stati Uniti, così come nelle grandi città d'Inghilterra - Londra, Manchester, Liverpool - e Glasgow, in Scozia.

Con fondi e uomini addestrati militarmente, si riproposero le condizioni per alcune rivolte, sia su territorio americano che irlandese.

Ma di questo parleremo nel prossimo articolo.