Il primo collegamento di Bachert con gli omicidi di Whitechapel si verifica la sera del Doppio Evento, il 30 settembre 1888, sotto forma di un incontro con un uomo sospetto.

Il The Times (Londra) del 1 Ottobre 1888 riferisce la sua storia:

"Ero al The Three Nuns Hotel, Aldgate, nella notte di sabato, quando un uomo ha incominciato una conversazione con me. Mi ha fatto domande che ora mi sembra abbiano qualche attinenza sui recenti omicidi. Voleva sapere se conoscevo che tipo di donne facili utilizzasse il pub in quella casa, quando di solito lasciavano la strada, e dove avevano l'abitudine di andare. Ha fatto ulteriori domande, e dai suoi modi non sembrava avere buone intenzioni. Lui sembrava essere una sorta di uomo signorile ma squallido, ed era vestito in abiti neri. Portava un cappello di feltro nero e portava una borsa nera. Siamo usciti insieme alla chiusura (Mezzanotte), e l'ho lasciato fuori dalla stazione ferroviaria di Aldgate."

Sul The Times del 2 Ottobre, Bachert espande la sua storia, aggiungendo una fiammiferaia e maggiori dettagli sulla conversazione con l'uomo misterioso:

"Mentre ero là, una donna anziana, molto malvestito, è entrata e mi ha chiesto di acquistare alcuni fiammiferi. Ho rifiutato e lei è andata fuori. Un uomo che stava in piedi non distante da me, ha osservato che tali persone erano un fastidio, a cui ho risposto "Sì". Poi mi ha chiesto se sapevo quanti anni avessero alcune donne che avevano l'abitudine di "passeggiare" fuori. Ho risposto che lo sapevo, o pensavo, che alcune di loro sembrano di circa 25 anni ma sono spesso oltre i 35. Poi mi ha chiesto se pensavo che una donna sarebbe andata con lui a Northumberland alley - una strada buia e solitaria in Fenchurch Street. Ho detto che non lo sapevo, ma supponevo che l'avrebbe fatto. Poi è uscito e ha parlato alla donna che vendeva i fiammiferi e le ha dato qualcosa. Tornato, io gli diedi la buona notte circa dieci minuti dopo mezzanotte. Credo che la donna lo stesse aspettando. Non credo che potrei identificare la donna, non ho fatto molta attenzione a lei, ma dovrei saper riconoscere l'uomo. Era un uomo scuro, di circa 38 anni di età, alto circa 170 cm. Portava un cappello di feltro nero, un morning coat scuro, una cravatta nera, e portava una borsa nera lucida "

Il 20 Ottobre 1888, il ruolo di Bachert passa da quello di testimone a quello di partecipante, quando riceve una presunta cartolina dallo Squartatore, che Stewart Evans e Keith Skinner analizzano dettagliatamente in Jack The Ripper: Letters From Hell (pp. 99-100, 240). Indirizzata a "Mr. Toby Baskett of 13 Newman Street, Whitechapel" e spedita dal Distretto EC di Londra, la cartolina reca scrittura in inchiostro rosso e dialetto che ricorda la famigerata lettera ricevuta da Lusk. Sulla cartolina, pesantemente sbavata d'inchiostro, si legge:

Buon vecchio Baskett
      C'hai solo provato per finire sul giornale quando credevi d'avermi acchiappato nel Three Tuns Hotel
    Vorrei prendere a pugni il tuo naso schifoso

                Jack the Riper

Come Evans e Skinner segnalano nel loro libro, la citazione del The Three Tuns da parte dell'autore della cartolina è significativa, dal momento che c'è una notevole confusione sul luogo dove abbia avuto luogo il presunto incontro con Bachert il 30 settembre. Sul sito Casebook, A.M. Phyper fa riferimento al The Three Nuns al 13 Aldgate High Street e al The Three Tuns in Jewry Street. Evans e Skinner osservano un terzo sito - The Three Tuns al 1 Whitechapel High Street (Letters From Hell, p. 99).

La mattina del funerale di Mary Jane Kelly, 19 novembre 1888, Bachert ha affermato di essere stato svegliato da un anonimo agente di polizia che lo ha informato che c'era una scritta fatta con il gesso sulla facciata di casa. Come riportato nel The Walthamstow and Leyton Guardian di Sabato 24 novembre:

Dear Boss, - Sono ancora in circolazione: stai attento. - Yours, Jack the Ripper. 

Bachert dichiara che la scrittura assomiglia a quella della lettera Dear Boss, paragonando la "B" in "Boss" e la "R" in "Ripper". Per scoraggiare la folla che inizia a radunarsi intorno alla casa, la madre di Bachert lava via in parte i graffiti.

Montague Druitt (1857–1888) un sospetto nel caso di Jack the Ripper. (Photo credit: Wikipedia)

Nel 1889, Bachert diventa il capo del Whitechapel Vigilance Committee. Ci si domanda se Bachert fosse un membro dell'organizzazione durante gli omicidi dello Squartatore del 1888 o, come al momento crede Christopher T. George, editore della rivista Ripperologist, si unì al Comitato solo nel 1889, quando la stampa citò il suo coinvoilgimento per la prima volta. Un'altra possibilità è che il Vigilance Committee originale, guidato da Lusk, si dissolse alla fine del 1888 e che Bachert creò la sua organizzazione, richiamando il nome del gruppo di Lusk, per ottenere credibilità con la polizia, il pubblico e la stampa.

Nel marzo 1889, la polizia riferisce a Albert Bachert che lo Squartatore si è suicidato annegando nel Tamigi alla fine del 1888, cosa che anticipa di qualche anno ed in qualche modo i sospetti di Melville Macnaghten su Montague John Druitt.

Nei mesi a venire parleremo ancora di Bachert e del suo coinvolgimento nel caso dello Squartatore. Ora abbiamo un'idea di massima di chi sia e di come sia rimasto coinvolto. Fatti reali o semplice auto-promozione?