Annie Farmer

La moglie di un commerciante di City Road, Annie Farmer (40 anni) dopo aver lasciato il marito è lentamente tornata ad una vita come "sventurata" sulle strade di Spitalfields. E' conosciuta con molti soprannomi, "Flossie", "Tilly", "Dark  Sarah" e "La ridente Liz".

La mattina del 20 novembre 1888 (il giorno dopo la sepoltura di Mary Kelly), la Farmer alle 07:30 abborda un uomo in abiti  "trasandati ma signorili" e si reca con lui al Satchell Lodging House, 19 George Street, Spitalfields. L'uomo paga un letto per due.

Due ore più tardi, Annie grida a squarcia gola, e pochi istanti dopo l'uomo corre fuori dal dormitorio lungo George Street e in Thrawl Street. Mentre passa vicino a due carbonai esclama: "Che -- vacca!". Poi scompare.

Annie sembra abbastanza sconvolta, afferma di essere stata attaccata da Jack lo Squartatore, in quanto la gola è leggermente tagliata e sanguinante. La folla di George Street, ancora una volta pensa che lo Squartatore abbia colpito e sia fuggito, e non sarebbe passato molto tempo prima che il panico prevalicasse la ragione.

La polizia, però, è scettica in merito alle affermazioni della donna, anche perchè la sua ferita è piuttosto superficiale e fatta con una lama smussata, a differenza delle profonde ferite eseguite dallo Squartatore con un'arma molto tagliente. Una volta che si è scoperto che Annie nascondeva delle monete in bocca, si è concluso che aveva tentato di derubare l'uomo e, una volta scoperta, si era leggermente graffiata la gola con un coltello smussato ed aveva urlato "Assassino!" al suo cliente, accusandolo di essere Jack lo Squartatore. L'uomo, comprensibilmente spaventato a causa della possibilità molto elevata di linciaggio, aveva abbandonato il più velocemente possibile il luogo.

La polizia ha sospeso le indagini e ha interrotto le ricerche dell'uomo, credendo che si sarebbe presentato volontariamente al fine di ripulire il suo nome. Questo non è mai successo, e la Farmer non ha mai ritrattato la sua storia.