Buy from Amazon.com Buy from Amazon.co.uk
Compra su Amazon.it Kaufen bei Amazon.de
A Study in Terror, noto anche come Sherlock Holmes: notti di terrore, è un thriller britannico del 1965 diretto da James Hill e interpretato da John Neville come Sherlock Holmes e Donald Houston come Dr Watson.

Il film è stato filmato presso gli  Shepperton Studios, Londra, con qualche lavoro in location.

È basato su un soggetto scritto da Adrian Conan Doyle - figlio di Arthur - che ne fu anche produttore. Il titolo richiama quello del primo romanzo di Holmes A Study in Scarlet ( Uno studio in rosso)

Anche se si basa sui personaggi di Conan Doyle, la storia è originale, e mette il famoso detective sulle tracce di Jack lo Squartatore, il famigerato serial killer che, nei vicoli scuri della Londra del XIX secolo,  commise una serie di omicidi terribili.

La storia di A Study in Terror mette alla prova le capacità deduttive di Sherlock Holmes al fine di risolvere questi crimini e che condurranno il detective attraverso un percorso di ricatti e follia familiare. A differenza di Scotland Yard e della storia reale, Holmes espone l'identità del Ripper.

Nel 1966, il film viene trasposto in Uno studio in nero il romanzo di Ellery Queen e Paul W. Fairman. La novelizzazione è insolita in quanto aggiunge la cornice narrativa in cui Ellery Queen legge un manoscritto che ripercorre le azioni del film.

La sceneggiatura della cornice è stata scritta da Ellery Queen e la novelizzazione del film da Fairman. Diversi punti di trama - tra cui l'identità dell'assassino - tuttavia sono stati alterati.

Il film ha ispirato anche la scrittura di Sherlock Holmes's War of the Worlds, che mescola la storia di Sherlock Holmes e l'ambientazione del romanzo di fantascienza La guerra dei mondi di H.G. Wells.

A Study in Terror ha ricevuto recensioni sia positive che negative.

Edina Ronay as Mary Jane Kelly
I critici hanno criticato l'erroneo ordine cronologico degli omicidi eseguiti dallo Squartatore, ma hanno elogiato le notevoli performance del cast per un film a basso budget.

A Study in Terror ha inoltre ricevuto le lodi per quanto riguarda la rappresentazione di Holmes e Watson di John Neville e Donald Houston, confrontandola con la performance del duo Basil Rathbone e Nigel Bruce nella serie cinematografica di Sherlock Holmes del 1939-1946.

L'idea di Holmes contro il Ripper è stata successivamente ripresa in Murder by Decree ( Assassinio su commissione) del 1978, in cui Frank Finlay ripropone il suo ruolo come Lestrade e Anthony Quayle ancora una volta ha avuto una parte importante (anche se questa volta come Sir Charles Warren).

Vi lascio come sempre con il trailer.

Rate this posting:


6 Responses so far.

  1. Anche io recentemente ho recensito sia il film sia il libro:

    http://jacklosquartatore1888.blogspot.it/2017/02/a-study-in-terror-sherlock-holmes-notti.html

    http://jacklosquartatore1888.blogspot.it/2017/03/ellery-queen-uno-studio-in-nero.html

    Secondo me il film è divertente e nulla più, mentre il libro è veramente scadente.

    Comunque restano un'importante curiosità da tenere presente quando si parla delle fiction su JTR.

  2. Altro elemento da tenere sempre presente, soprattutto parlando dei film in cui Sherlock Holmes incontra ed affronta lo Squartatore, è che questi film hanno spesso trasmesso alle generazioni successive una visione fuorviante dell'assassino tanto da annullare o equiparare il personaggio storico - abbiamo delle vittime che dimostrano e provano la sua esistenza - a quello della fiction di Doyle.

  3. Si, hai ragione. Queste fiction rendono anche nota la teoria del complotto reale/massonico che nella realtà non ha alcuna parvenza di senso.

  4. Hai assolutamente ragione, mi sono espresso male. Volevo dire l'idea di un complotto da parte di una famiglia nobiliare (che sia reale o meno) è un'assurdità comunque la si metta.


  5. In realtà in "A Study in Terror" non appare nulla in merito al Complotto Reale/Massonico poichè il libro di Stephen Knight non è ancora stato pubblicato. Il complotto è molto più presente in "Murder by decree" e seguenti.

  6. Dal punto di vista investigativo, non è un'assurdità. Potrebbe spiegare alcune cose... ma senza prove non ci può essere un colpevole. Occorre sempre affiancare teorie a fatti accertabili e cmq nel nostro caso occorre avere la certezza di poter collocare il sospettato sulla scena del crimine.

Leave a Reply

- English is welcome too -