"In Search of",  era una serie televisiva trasmessa settimanalmente dal 1977 sino al 1982 e dedicato ai fenomeni misteriosi e paranormali.

La serie venne creata dopo il successo di tre documentari televisivi di un'ora prodotti da Alan Landsburg: "In Search of Ancient Astronauts" nel 1973 (basato sul libro Chariots of the Gods di Erich von Däniken), "In Search of Ancient Mysteries" e "The Outer Space Connection" nel 1975.

Tutti e tre i documentari avevano Rod Serling come presentatore e narratore. Questo venne anche scelto inizialmente per la serie ma a causa della sua morte improvvisa nel 1975, venne selezionato Leonard Nimoy.

La popolarità di Nimoy tra gli appassionati di fantascienza (a causa del suo ruolo di Spock nella serie televisiva originale di Star Trek) ha permesso che lo spettacolo avesse un grandissimo seguito nel fandom.

Il programma presentava indagini sul paranormale e su argomenti controversi ( gli UFO, il Bigfoot, e il mostro di Loch Ness). Inoltre, ha presentato episodi su eventi storici e personaggi misteriosi (come Anna Anderson / granduchessa Anastasia, l'assassinio di Lincoln, gli omicidi di Jack lo Squartatore), culti infami (ad esempio, Jim Jones), e la misteriosa scomparsa di persone, città e navi (ad esempio, Amelia Earhart, Jimmy Hoffa, D.B. Cooper, la Mary Celeste, il Titanic, la Colonia Perduta di Roanoke).

I contenuti prodotti erano abbastanza tipici del periodo, con interviste, ricostruzioni e panoramiche filmate su pellicola. Lo stile era spesso più espositivo che esplicativo.

Nimoy ha scritto un episodio sulla vita turbolenta di Vincent van Gogh. Come parte della sua ricerca, Nimoy trovò dei rapporti negli archivi dell'ospedale in cui venne curato Van Gogh e che suggerivano che l'artista soffrisse di epilessia piuttosto che di follia.

E' il 12 ottobre 1978 quando il 5° episodio della terza stagione della serie TV viene trasmesso.
Il tema è Jack lo Squartatore.

L'episodio rivela la connessione del killer con i media dell'epoca e il possibile coinvolgimento con la Massoneria. Diverse identità vengono suggerite come quelle del killer, tra cui il Duca di Clarence e Avondale che era secondo in linea di successione al trono britannico - la teoria del complotto Reale proposto da Stephen Knight nel volume "Jack the Ripper: The Final Solution" del 1976.