venerdì, febbraio 20, 2015

Francis Thompson


Francis Thompson (16 dicembre 1859 - 13 novembre 1907) è un poeta inglese.

Thompson è nato al 7 di Winckley Street, a Preston, Lancashire, il 16 dicembre 1859 in una famiglia cattolica di tutto rispetto. Suo padre, il Dr Charles Thompson, è un medico omeopatico, mentre sua madre, Mary, è una governante.

La famiglia si trasferìsce a Manchester nel 1864, poco dopo la morte di sua sorella Helen (15 mesi). Il giovane Thompson viene descritto come timido, disordinato, ritardatario e senza spirito d'osservazione. Entra nella Catholic school of St Cuthbert's, Ushaw College a Durnham, dove eccelle in latino, inglese e greco. Si interessa alla poesia fin dalla tenera età, la sua capacità di scrittura viene descritta dal maestro d'inglese come la migliore produzione di un ragazzo della sua età.

Nel 1877 non porta a termine gli studi per il sacerdozio. Il suo maestro Padre Tate, in una lettera al padre di Thompson, dice che "non è la santa volontà di Dio". Su consiglio di suo padre, Francis trascorre i successivi sei anni a studiare per essere un chirurgo al Owens Medical College, ma fallisce gli esami.

Nel 1878 è iscritto sul registro del Manchester Royal Infirmry, dove studia anatomia. Nel 1879 diventa dipendente da oppio a causa dei trattamenti con il laudano per curare un'infezione polmonare.Sua madre gli regala "Confessions of an English opium eater" di Thomas De'Quincey. Thompson diventa affezionato a questo scrittore di Manchester e morto l'anno in cui è nato. Nel 1827 De'Quincey ha pubblicato un lavoro intitolato "On Murder Considered as One of the Fine Arts". Il saggio si concentra in particolare sugli omicidi di Ratcliffe Highway, Londra, commessi nel 1811 da John Williams.

Nel 1880, a causa di complicazioni al fegato, la madre di Thompson muore all'età di 58 anni, il giorno dopo il 21° compleanno di Francis.

Nel 1882 Thompson, ora dipendente da oppio, subisce un crollo medico quando, per la seconda volta, fallisce gli esami in medicina. La sua poesia inviata in segreto a vari editori viene respinta. Nel 1885 Francis Thompson fallisce gli esami di medicina per la terza volta e, dopo una accesa discussione con il padre, per il furto di oppio e forse per i piani del padre di avere presto una seconda moglie, Anne Richardson, la notte del 8 Novembre 1885 Francis si dirige a Londra.

Tra il 1885 e il 1888 Francis Thompson trascorre la maggior parte del suo tempo come un vagabondo senza fissa dimora nella zona dei Docklands a sud di Whitechapel.

Thomas Chatterton
Thompson inizia a vivere per le strade di Charing Cross e dormire nei pressi del Tamigi, con i senzatetto e altri tossicodipendenti. Viene rifiutato dalla Oxford University, non perché senza qualifiche, ma a causa della sua tossicodipendenza.

Thompson, all'apice della sua disperazione, tenta il suicidio ma viene fermato da una visione che crede essere quella di Thomas Chatterton, un giovane poeta morto suicida quasi un secolo prima. Una prostituta - la cui identità Thompson non rivelerà mai - diventa sua amica, gli fornisce un alloggio e condivide il suo reddito con lui. Successivamente Thompson la descriverà in una sua poesia come la sua salvatrice. Ben presto la donna scompare e non tornerà mai più. Francis pensa che sia dovuto al fatto che la prostituta tema di "contaminare" la reputazione in ascesa del poeta. Thompson continua a scrivere poesie, e nell'aprile del 1888 una delle sue poesie viene pubblicata su Merrie England, una rivista letteraria minore di stampo cattolico.

Alice Meynell
Negli anni 90 del XIX secolo, Francis Thompson viene coinvolto con il movimento di arte estetica e i redattori della rivista Merrie England, WilfridAlice Meynell, riconoscendo il valore della sua opera, gli forniscono una casa e organizzano la pubblicazione del suo primo libro Poems nel 1893. Il libro, che vende 50000 copie, attira l'attenzione dei critici del St James's Gazette e di altri giornali, e Coventry Patmore scrive una recensione elogiativa sul Fortnightly Review del gennaio 1894.
La poesia "The Hound of Heaven", in cui si descrive la ricerca dell'anima umana da parte di Dio, pubblicata per la prima volta in Poems, diventa famosa e la fonte di gran parte della reputazione postuma di Thompson.

Preoccupata per la sua dipendenza da oppio, che è al suo apice dopo gli anni per le strade, Alice Meynell invia Thompson al Our Lady of England Priory di Storrington.

Thompson ha vissuto come un invalido in Galles e a Storrington. Una vita di povertà estrema, malattie, e una dipendenza da oppio ha preso un pesante tributo da Thompson, anche se ha trovato il successo negli ultimi anni. Alla fine, il 13 Novembre 1907 muore di tubercolosi, all'età di 47 anni, presso l'Hospital of St John and St Elizabeth ed è sepolto al St. Mary's Roman Catholic Cemetery di Kensal Green.

Tra i devoti di Thompson possiamo citare un giovane J.R.R. Tolkien, che ha acquistato un volume di sue opere nel 1913-1914 e  ha poi affermato di esserne rimasto influenzato nella sua scrittura.

Il primo a suggerire Francis Thompson come lo Squartatore di Whitechapel è Richard Patterson, autore del libro Francis Thompson & the Ripper Paradox, basato su un suo libro del 1997 intitolato Paradox.

Thompson, nel 1888, soddisfa le descrizioni fisiche dello Squartatore date da molti testimoni. Sappiamo che aveva una formazione medica. Si dice che portasse con se un bisturi da dissezione per radersi. Si sa anche che possedesse un grembiule di cuoio ai tempi in cui la polizia cercava un sospetto con tale indumento.

Non c'è alcuna traccia però che Thompson sia stato interrogato dalla polizia o sospettato all'epoca degli omicidi.

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