"La Vera Storia Di Jack Lo Squartatore " (From Hell) è un film del 2001 diretto dai fratelli Hughes, tratto dal romanzo grafico From Hell di Alan Moore ed Eddie Campbell, pubblicato per la prima volta tra il 1991 e 1996, dedicato al misterioso serial killer Jack lo squartatore.

Moore e Campbell si sono documentati molto sia sui fatti che sulla Londra dell'epoca per rendere la storia verosimile.

I fratelli Hughes, per esigenze cinematografiche - a parer mio dubbie - si discostano "leggermente" dalla versione originale grafica.

Forse per attrarre più pubblico, forse per sfruttare le Icone cinematografiche presenti nel cast ( Johnny Depp e Heather Graham nello specifico), è stata inserita una storia d'amore tra Frederick Abberline (il Detective che si è occupato del caso dello Squartatore, interpretato da Depp) e Mary Jane Kelly (l'ultima vittima canonica di Jack ed interpretato dalla Graham).

Una storia d'amore?? Cosa centra una storia d'amore con Jack lo Squartatore??


Sarà che, come studioso del caso, non ci vedo nulla di romantico nel raccontare le vicende di un serial killer, che sventrava inermi prostitute. Sarà poi che, se proprio volessimo mettere una storia d'amore nel contesto della storia, potremmo usarne una reale - o per lo meno credibile ai fini della storia - e non doverne inventare una di sana pianta.

Il film From Hell, a parer mio, dovrebbe narrare di fatti realmente avvenuti e presentare, anche se in chiave romanzata, la teoria del Complotto Reale o Massonico proposta da Stephen Knight nel lontano 1976. Cosa che per altro è già accaduta nel 1988 con la mini-serie televisiva in due puntate "La vera storia di Jack lo squartatore" (Jack The Ripper ) diretta da David Wickes e interpretata da Michael Caine, Armand Assante e Jane Seymour.

From Hell sarebbe potuto essere un ottimo remake con una base di studio e con un'interpretazione della teoria di Knight più contemporanea e moderna.

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The "From Hell" Letter - 15 October 1888 (Photo credit: Wikipedia)
Veniamo ad alcuni dati tecnici e storici.

Il titolo originale dell'opera di Moore e Campbell, così come l'adattamento cinematografico, deriva dalla lettera From Hell, accreditata a Jack lo Squartatore, ricevuta da George Lusk, allora capo del Comitato di Vigilanza di Whitechapel, il giorno 16 Ottobre 1888 insieme ad un pacco contenente una porzione di rene umano - o presunto tale.

La storia della Graphic Novel From Hell, così come quella del film omonimo e della serie TV con Michael Caine, si ispira alla teoria dell'inglese Stephen Knight e descritta nel libro "Jack the Ripper: the Final Solution" e derivante dai racconti di Joseph Gorman, che si dichiarò figlio illegittimo di Walter Sickert.

Il libro racconta di come i delitti facessero parte di una cospirazione riguardante la nascita di un figlio illegittimo del principe Albert Victor, teoria considerata poco attendibile anche dallo stesso Moore che, in appendice della raccolta, ha scritto di non averla voluta prendere alla lettera, ma di considerarla come un interessante punto di partenza per il suo racconto immaginario dei delitti dello squartatore, il suo tempo e l'impatto che ha avuto sulla società.

Le prime scene del film del 2001 evidenziano le basi della teoria di Knight.

Principe Albert Victor
Duca di Clarence e Avondale
Vengono introdotti i personaggi delle 5 sventurate (Polly Nichols, Annie Chapman, Elizabeth Stride, Catherine Eddowes e Mary Jane Kelly), della giovane Annie Elizabeth Crook ( una ragazza cattolica di povere origini) e del suo matrimonio segreto con quello che si rivelerà essere il principe Albert Victor, duca di Clarence e Avondale.

Se si fosse proprio voluto parlare di una storia d'amore, avevamo già avuto tutti gli elementi necessari. Un grande classico! La popolana di umili origini che si innamora di un Principe che la sposa e con cui ha una figlia (Alice Margaret) erede al trono.

A questo punto ci sono anche gli elementi per parlare di complotti che portano alla morte delle sventurate (testimoni del matrimonio), e la creazione della figura di Jack lo Squartatore per portare a termine l'insabbiamento di ciò che potrebbe far crollare le mura dell'Impero più potente dell'epoca.

Ma i fratelli Hughes hanno altre idee, purtroppo.

Prendono una delle 5 sventurate (la Kelly che è la più giovane e bella del gruppo) e l'investigatore che si occupa del caso di Omicidi di Whitechapel (Frederick Abberline) e, dopo averli fatti innamorare, gli fanno vivere una storia d'amore tragica.

Una storia d'amore che non cambia di una sola virgola l'esito della storia di Jack lo Squartatore. 

Con il loro Amore non salvano altre vite, non vivono felici e contenti sfornando figli, e soprattutto, non fermano lo Squartatore. Ma sono a loro volta vittime del sistema complotto in cui sono invischiati.

L'amore non vince su ogni cosa.

Nonostante la mancanza di fatti effettivi, la teoria del complotto  rimane una delle più popolari proposte sullo Squartatore sino ad oggi. Continua ad apparire nella narrativa popolare e nei mass media, eclissando tutte le altre teorie. Il motivo è abbastanza semplice. La teoria del complotto è quella preferita da molte persone poichè un gran numero di loro ha spesso complessi di persecuzione e poca fiducia nel governo. A parte questo, il complotto rende la storia eccellente, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.

E' molto più potente di un racconto di un folle isolato che perseguita le donne. Coinvolge persone potenti che sovvertono la giustizia per i propri fini, c'è romanticismo, c'è tragedia, e senso di colpa.

Ma non c'è una storia d'amore - se non quella tra Annie Elizabeth Crook e il Principe Albert Victor

E' una storia perfetta per Hollywood che non necessita di modifiche o alterazioni. Solo perchè le nuove generazioni cercano un surrogato di storia amorosa o sentimentale (che sia tra esseri umani, vampiri, licantropi o alieni), questo non vuol dire che ci si deve adattare.

Come Dracula non è una creatura romantica ma una bestia assetata di sangue. Così lo è Jack lo Squartatore. Non importa cosa vi racconteranno. non sarà mai una storia d'amore.

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4 Responses so far.

  1. MCP says:

    Hollywood è convinta di saperla lunga sui gusti delle masse. Il che è verissimo, ma a volte esagerano e stravolgono il materiale originale in cambio di pochi spiccioli: From Hell al cinema incassò (relativamente) poco, rientrando dell'investimento ma con margini bassi. Insomma, non un flop ma ampiamente sotto le aspettative.

    Alla fin fine, dopo gli USA, il massimo incasso lo realizzò qui in Italia: http://www.boxofficemojo.com/movies/?page=intl&id=fromhell.htm

  2. From Hell come film in sè non è male.
    Secondo me, se Hollywood avesse seguitò il materiale originale, avrebbe potuto avere un maggior impatto e credibilità. Se ti capita prova a guardare Jack the Ripper con Michael Caine. Stessa idea di base (Il complotto massonico).

  3. MCP says:

    Vista molti anni fa (a occhio una ventina, sigh). Grande miniserie, con Caine strepitoso e ottimo cast di supporto.

  4. Per essere una miniserie aveva un cast di altissimo livello. Altri tempi e altri modi di fare televisione

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